Quote:
Originariamente inviata da Violetta
Carla, nel testo dell'esercizio si fa riferimento ad un "problema precedente".manca infatti la concentrazione iniziale del composto X, per poter dare una soluzione....
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IPOTIZZIAMO CHE IL FAMOSO
PROBLEMA PRECEDENTE SIA QUESTO (da te postato precedentemente):
[I]La costante di distribuzione per X tra n-esano ed acqua è 9,6.
Calcolare la concentrazione di X che rimane nella fase acquosa dopo che
50,0 mL di X 0,150 M vengono trattati per estrazione con le seguenti quantità di n-esano: (ecc)
...suppongo di dover lavorare con la concentrazione di 0,150 M!
Certo, se mi dessi una mano TU, a conferma che l'esercizio precedente è questo!!!!
Cmq provo a risolvere il problema, va!!
Violetta (dubbiosa!)
Quote:
Originariamente inviata da carla
Quale volume di n-esano si richiede per abbassare la concentrazione di X nel problema precedente a 1,00 ×10-4 M se 25,0 mL di X 0,0500 M vengono estratti con:
a) Porzioni da 25,0 mL
b) Porzioni da 10,0 mL
c) Porzioni da 2,0 mL [75 mL; 40 mL; 22 mL]
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La
legge di distribuzione di Nernst regola il processo di estrazione liquido-liquido (e qui abbiamo l'acqua e l'n-esano). Essa stabilisce che: in condizioni di equilibrio il rapporto tra le concentrazioni di un soluto distribuito fra due liquidi, immiscibili tra di loro, è costante quando la temperatura viene mantenuta costante.
La legge di distribuzione può essere così espressa:
K= Cs / Ci
Cs=concentrazione del soluto nella fase superiore
Ci =concentrazione del soluto nella fase inferiore
K = coefficiente di distribuzione
Nell'esercizio, bisogna abbassare la concentrazione di X da 0,150M (dato tratto dall'
esercizio precedente) a 1X10-4.
Violetta