Cara
Moglie di Franco, scusami ma non sò il tuo nome, comunque.....
TANTI TANTI TANTI AUGURI DI BUON COMPLEANNO!!!!
Caro
Franco, ho iniziato a leggere il tuo messaggio ed era già sullo spiritoso andante!! Lagnarsi che alle 12.00 non ci sia nessuno! Ne sono molto più felice di quanto le parole non possano esprimere. Grazie per il consiglio, prometto che ci proverò, in effetti, anzitutto, sarebbe stato decisamente più leggero da trasportare!
Racconto del matrimonio con l'arco:
Alzata alle 4, arrivata a Lonato alle 7,30 e sotto un bel sole a picco iniziato a preparare questo benedetto arco.
Una fatica mostruosa,
vi dico solo che avevo finito per le 10,50, con la sposa in arrivo alle 11.30 e ancora da fare le sedie, chiudere il bouquet, le bottoniere...Un'ansia a mille...
Ovviamente, solo grazie ad un uomo della rocca (ogni tanto il gentil sesso torna utile!
=, sono riuscita a palettarlo in modo che non corresse rischi (cioè, l'ha fatto lui...
), perchè con il vento che c'era lassù, ballava tutto e cascava ogni tre per due..
...Vi risparmio il momento iniziale in cui, seduta a terra, con martello e cacciavite, cercavo di far entrare i chiodi perchè si fissassero. Lì ci ho perso più di un'ora. Una scena patetica, tutta viola, grondante di sudore e soprattutto.....incavolatissima!
Vi dico soltanto che sono andata via dicendo "potete tenervi il gazebo, io di certo non tornerò a prenderlo!". MAI PIU'. Mai più un matrimonio all'americana. Fatto uno, è stato il primo ma anche l'ultimo!
Due le note:
La prima, durante il tentativo di smartellamento (durante il quale mi sono martellata il dito...): ad un tratto, mentre mi sentivo sprofondare in uno stato di idiozia da assoluta incapace e stavo disperando, colta da ansia supersonica peraltro, ho pensato "ma porca vacca Isa! C'è gente che combatte i tumori e tu sei qui a rompere le palle per due chiodi!!!?!!". Quindi ho ricominciato da capo, con nuove energie e più determinazione... Grazie a tutti voi e al Don!
La seconda, mentre nel secondo momento di sfinimento con adrenalina a mille mi dicevo "ma cosa me ne fregava di fare un matrimonio civile all'americana con questa cretinata dell'arco!!" (ovviamente ero decisamente più scurrile, ma faccio finta di essere più educata di quanto non sia in certi istanti...
) ad un tratto ho pensato "Ma è l'Arco dell'Alleanza!" e lì mi è tornata per qualche minuto la speranza.
Inutile dire che sono uscita da lì alle 12,00 e al primo Autogrill, ho praticamente fatto la doccia nel lavandino e sono pure riuscita a cambiarmi perchè nel mio disordine automobilistico, avevo lasciato un abito leggero di quelli da casa! Subito dopo, mi sono sentita rinascere. E' proprio vero che basta poco per tirarsi su, se ci si sa accontentare naturalmente!
Aspetto le 17.00 (basta sole!!) e poi vado dal Don dove ceneremo con prosciutto e melone! Baci a tutti, grazie di cuore della vostra vicinanza e dell'amicizia! Isa