Di ritorno dalla visita dall'oncologo. Anzi, dai due oncologi.

La gamba gonfia con le piaghe del Don, non era un effetto collaterale del Sutent né l'artrosi, ma una volta vista, era una bella flebite.

L'oncologo ha detto "ha fatto solo un ciclo ed è di nuovo ridotto così! Sospendiamo di nuovo per una settimana". Io non ero entrata per lasciare il Don e sua sorella con i medici, dopo pochi minuti mi hanno chiamata per entrare. A sua sorella poverina è venuto un colpo perchè era lei a medicare la gamba, quindi si è sentita molto in colpa. Purtroppo, nessuna di noi due è medico né infermiera...e purtroppo, non hanno chiamato il medico...e purtroppo, quando un'infermiera è passata per fargli il prelievo e ha detto al Don "ma non sarà una flebite?", lui le ha risposto di no...

Quando sono usciti per fare un prelievo per la coagulazione, sono rientrata e ho chiesto "si ma se sospendete il Sutent, cosa si potrebbe fare?" e loro hanno parlato del Neflaxar o come si chiama, una terapia di cui avete parlato nelle pagine precedenti (poi andrò a cercare) oppure di chemioterapia.

Poi ho anche chiesto "scusate ma pensate possa andare avanti così, vivendo da solo, con persone di buona volontà che vanno e vengono?" e loro hanno risposto che ci vuole una persona fissa, almeno di giorno, oltre ad un'infermiera che lo tenga sotto controllo e che ora inizi a fargli subito le iniezioni (due al giorno). Grazie a Dio ho un'amica dottoressa al Pronto Soccorso di Lodi,che dovrebbe venire. Attendo conferma.

Il ritorno in macchina, all'insegna del silenzio. Tranne sua sorella che ha detto "Isa fai tu, io ti dò carta bianca!", probabilmente colta da sensi di colpa, ma fuori posto...in fondo, si cerca solo di fare del proprio meglio. E io le ho detto "No, cerchiamo di risolvere la situazione così che lui possa essere seguito da persone più competenti di noi".

Il Don, muto. In questi casi, ha bisogno di elaborare...Arrivati a casa, la ragazza che gli prepara il pranzo se n'era già andata, lasciando acqua calda nella pentola e tortellini a parte da cuocere. Quando piove sul bagnato....Preparato e poi arrivata di corsa a casa dalla mia cucciola, che doveva mangiare pure lei!

Giornata no. Inutile dire che mi sento particolarmente più idiota del solito.

Ciao amichetti ed amichette di merenda, grazie della pazienza e di essere sempre qui! Un grande abbraccio. Isa