Ciao a tutti. Ieri ero sfinito, ho aiutato i miei suoceri a preparare e confezionare ben 90 vasi di passata di pomodoro cucinando ben 120 Kg di pomodori crudi! Una bella soddisfazione ma anche un lavoraccio tenendo conto che la settimana prossima si replica! Però quando in inverno mangi quella passata, senti quel sapore unico, ti ripaghi di tutta la fatica!
Carissimo Edo sinceramente a me non è mai successo che l'ago andasse fuori vena però..... Alcuni anni fa, quando ero ancora sotto chemio tradizionale, mi avevano messo un port alla vena subclavia. Dopo alcuni mesi che lo portavo, ogni volta che veniva usato, sia per infusione sia per lavaggio, mi sim scatenava una febbre altissima con convulsioni e, tra l'altro, funzionava solo in entrata ma non in uscita nel senso che non riuscivano ad aspirare per fare i prelievi per cui dovevano comunque bucarmi il braccio. Morale della favola, solo grazie alla brillante intuizione di un'infermiera, si è scoperto che il port era diventato un focolaio di virus e ci sono volute tre colture per individuare il virus "pseudo monas" e quindo il relativo antibiotico. Il port ovviamente è stato subito asportato! Comunque la tua disavventura è stata ampiamente ripagata dall'ottimo esito della tac... avanti tutta!!!!
Niky non preoccuparti più di tanto per le vesciche a mani e piedi. Per quante pomate e creme emollienti potrai usare su tuo padre, le maledette non recederanno. Saranno comunque sempre presenti con tutti i loro fastidi; ci dovrà fare l'abitudine e regolarsi di conseguenza. Comunque non gli pregiudicheranno lo stile di vita più di tanto, lo limiteranno un poco ma lui saprà reagire trovando il modo migliore per conviverci (come abbiamo fatto tutti noi).
Myta, mi dispiace tantissimo per le notizie avute dalla tac. Vedo comunque che Gianmario reagisce degnamente per cui applaudo all'idea che fare qualcosa, qualunque cosa, anche andare via per una breve vacanza serva a combattere e riprendersi dalla tramvata ricevuta.
Giuly certo che si stava meglio in vacanza!!! Facci sapere com'è andata oggi a Milano.
Nanni non sempre le delusioni, i distacchi affettivi, le incertezze subentrate al posto delle certezze sono eventi negativi. Spesso ti fanno scoprire mondi nuovi, aspetti nuovi della vita o del tuo carattere che finora non avevi visto anche se erano appena dietro l'angolo del tuo essere spavaldo e sicuro. Scopri questi nuovi aspetti e vivrai in maniera più serena questo triste periodo, anche se vedo che un pochino è migliorata la tua visione del mondo. Dopo la tempesta, anche la peggiore dove sono piovuti macigni, il cielo si rasserena e le nuvole si diradano... bisogna solo aspettare ed il "miracolo a Milano", dove anche i barboni possono volare in cielo sopra le scope purchè ci sia un raggio di sole, si avvererà anche per te. Tanti affettuosi auguri.
A tutti gli altri un caloroso saluto ed un augurio di buon pranzo ed ottima giornata. Ciao da Franco