beh, in effetti le lingue sono proprio quello in cui penso di essere più ferrato, però fare questa scelta mi crea molti problemi:
1) Tu dici che si guadagnano un sacco di soldi e si trova facilmente lavoro ma da quello che so chi studia lingue (apparte qualche fortunato interprete o mediatore) finisce per fare il professore o l'impiegato in qualche azienda... oppure molto più probabilmente non trova lavoro (solo il 23% lavora dopo il primo anno di laurea secondo le statistiche, contro l'86% di medicina). Inoltre chi studia lingue ha generalmente uno stipendio più basso della media e sinceramente a me un lavoro (anche con un esiguo stipendio) mi serve, non posso fare il laureato a vita...
2)questa facoltà contrasta con tutte le mie (stupide, cretine, assurde) illusioni di grandezza: non permette certo una carriera avanzata (a che cosa può veramente arrivare ad aspirare un laureato in lingue?). Rinunciarvi a parole è facile ma poi nella realtà uccidere i propri sogni è tra le cose più difficili del mondo (e c'è la paura di doversene pentire in futuro).
3)Mia madre mi suggerisce di provare ad entrare a medicina o biologia perchè io avevo una forte predilezione nelle scienze (ai bei tempi in cui studiavo) e queste facoltà hanno decisamente sbocchi migliori. Inoltre ho fatto il liceo scientifico (anche se non credo di avere un decisivo vantaggio su studenti di altri istituti). Francamente non so se è l'influenza di mia madre ma comincio a credere anch'io in questo progetto, magari può dare anche qualche soddisfazione alle mie ambizioni.
4)Non saprei quali lingue studiare: lingue oggi emergenti (come il cinese o l'hindi) potrebbero essere inutili tra 5 o 6 anni.
5)Ci sono degli hobbies che forse potrebbero influenzare la scelta: guardo molti film, mi piace leggere e mi piacerebbe scrivere anche se non sono mai riuscito a creare nulla di sensato, fatta eccezione per alcuni temi scolastici.
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