…noi del WAFFANCUCU’…
Ciao a tutti.
Ernesta , non vorrei dire cose sbagliate … prendila come un’opinione molto personale, valida per
Severino e per tutti gli indecisi sull’incontro di Casciana.
Per tutti quelli che han paura che il viaggio sia stancante, che il fiato sia corto, che poi là si possa stare male e non si sa in che ospedale andare ….
Dico solo 3 cose :
- quando si parte , una volta caricata l’auto delle 4 cose necessarie, si respira a fondo e ci si ricorda di quanto sia bella, la vita.
- È straordinario arrivare in un luogo dove – tutti nudi – parole di Cristiano - ci si avvicina agli altri senza nessuna paura. Con la certezza che, senza parole, saremo capiti.
- Ci sarà un medico (
Nanni) e un’infermiera abilitata nel pronto soccorso e nella gestione di sutentiani (
Myta la gormYta)
- Di ospedali ce ne sono sempre. Basta portare sempre con noi la cartella clinica, ed ogni centro saprà come trattare ogni eventuale SFIGA (questo va scritto grande)
- Per la spesa dell’hotel, già detto e ripetuto ma non basta mai, c’è il fondo-sutent che interviene per chiunque.
Mi fermo qua, vado a letto. Giornate dure. Vorrei che nessuno rinunciasse a questa opportunità.
Un sacco di bene a tutti, vi penso.
Di Cris parliamo un altro giorno
... erano 5, non 3 , le cose...