La questione non è se il popolo di internet è di sinistra.
Se molto è stato scritto contro Berlusconi, forse a destra dovrebbero fermarsi un attimo a pensare.
Se a capo di un'azienda si pone un ceffo gradasso, volgare, prepotente non si può pretendere che i dipendenti non dicano nulla.
O se lo dicono debbano per forza parlare male anche degli altri quadri.
E' evidente che Berlusconi è personaggio sopra le righe e molto inopportuno sia dal punto di vista politico, sia per lo sviluppo in Italia di una destra moderna democratica e antifascista come lo è il gollismo o la destra GB.
Le brutte figure internazionali che Berlusconi ci ha fatto fare sono ormai nel mito.
Uno che viaggia all'estero e chiede di Berlusconi capisce subito che in Italia c'è qualcosa che non va.
Evidente quindi che si faccia tanto parlar male di una persona che offre talmente tanti fianchi da lascisre inebetiti.
Esiste una destra seria e intellettuale che oggi in Italia è minoritaria.
E la destra di Tabacci, di Fisichella, di Travaglio, perfini di Fini che purtroppo ha il partito ancora pieno di incrostazioni neofasciste dei sessantottini ex MSi come Storace, Alemanno, Gasparri.
Fini invece è avanti anni luce dal suo partito e sarà questione generazionale.
Berlusconi non è di destra.
E' una scheggia impazzita del furbismo italico, è populismo allo stato puro, insulta gli avversari, usa i suoi media come clava, accusa gli altri delle sue colpe.
E' uno sbaglio storico della destra, come lo fu a suo tempo Mussolini.
E' il cavallo sbagliato.
Impossibile non commentarlo in conrinuazione, anche perchè se libero di agire diventerebbe pericoloso e sempre più forte.
Oggi anche la destra si è accorta di questo tumore e infatti sta lentamente isolandolo.
Il popolo di internet non è di sinistra.
Semplicemnete non è stupido.
Conosco molti amici di destra molto intelligenti: anche loro infatti aborrono Berlusconi!
|