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Vecchio 09-29-2009, 07:28 PM
Myta Myta non è in linea
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Exclamation Stop sutent

Bentrovati a tutti. La mia prima riflessione va a Nunzio, ed è più o meno lo stesso pensiero che ha avuto Nanni: perchè fare uno studio in doppio cieco con un farmaco che è già in commercio e di cui sono stati testati tutti gli effetti collaterali? Mi è venuto in mente, ma anche questa secondo me è un'idea balzana, che si voglia osservare se a distanza di tempo, dopo avere assunto la terapia "sperimentale"(immagino a scopo preventivo), compaiono metastasi, e verranno monitorizzati nel tempo tutti i pazienti che hanno assunto Sutent e quelli che hanno assunto il placebo. Ma allora non sarebbe meglio monitorare con un follow up, che comprende tac ed esami ematochimici periodici, piuttosto che fare assumere una terapia di questo tipo?
Tommaso, vedi che è andato tutto bene?? Sono contenta per te, un bacione!!
Elly, non sono la persona più adatta per dare consigli, ma la prima cosa che ho pensato leggendo i tuoi post è che secondo il mio modesto parere faresti bene a lasciare agire tuo marito come meglio crede, anche se questo risulta molto difficile, sino a che non si ravvede da solo, e, credimi, lo farà.
Ora veniamo a noi. Ieri visita oncologica. Esami a posto, il rene è ripartito e fa il suo dovere. Quindi si riprende con la terapia Zometa, che farà giovedì.
Ci hanno prenotato la tac per il 15 ottobre e sino ad allora niente chemioterapia. In base al referto tac si deciderà come procedere. Molto probabilmente abbandoneremo il Sutent, perchè ha causato gravi problemi. Il nostro oncologo pensa di farci iniziare la terapia con Nexavar a metà dose, per vedere come va, se tuttto va bene dose piena. Se anche quello non fosse tollerato l'alternativa è l'Everolimus. Vedremo, c'è ancora tanta strada da fare ma....noi non ci scoraggiamo e diamo l'OK a Erminio per Casciana, anche questa volta riusciremo ad esserci!!!!
Per quanto riguarda l'ipertermia oncologica, so che esiste ed avevo letto qualcosa al riguardo. Si tratta di una terapia basata sul calore che provoca una sorta di "febbre artificiale", nel senso che le zone interessate vengono portate ad alta temperatura, e questo surriscaldamento porterebbe alla riduzione delle masse oncologiche anche metastatiche. E' indicata anche per il carcinoma renale e la praticano a Roma ed anche a Monza.Per quanto ne so può essere abbinata anche alla chemioterapia.Non entro in merito all'efficacia, a noi è stata sconsigliata, però ognuno è libero di fare il proprio pensiero.
Ora vi saluto, vi abbraccio TUTTI, ma proprio tutti tutti.....
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