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Vecchio 07-02-2007, 11:27 AM
dante dante non è in linea
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Originariamente inviata da carlo Visualizza il messaggio
A differenza di quello di sinistra, però, non gliene frega nulla della moralità del politico che si appresta a votare.
Non sono d'accordo!
Innanzitutto dobbiamo pensare che in Italia, attualmente, non esiste la destra liberale, ripeto non esiste: Berlusconi non è un liberale, non lo può essere, essendo un imprenditore potente e monopolista.
In Italia, in questo momento storico, non esiste un'identità precisa della sinistra: nessun partito della sinistra ha una vera identità, neppure rifondazione e company, che si limitano in pacifismo, ribellismo, ecc, ma non hanno una vera visione, come dire, "completa" delle cose: si limitano ai no generici.
La differenza tra elettore medio di sinistra e quello medio di destra, è che quello di sinistra è più critico nei confronti dei suoi leader, meno incline alla "mitizzazione" di un politico (mentre vengono "mitizzati" i personaggi del passato, ma questo è un altro discorso). Invece l'elettore medio di destra cerca il leader da cui pendere dalle labbra: il fatto che nella coalizione di centrodestra c'è un leader, Berlusconi, che è indiscutibile e che addirittura proclama degli eredi, come se i partiti della CdL fossero suoi, è esemplare.
Naturalmente ci sono sempre le eccezioni, ma il discorso che bisogna fare è un altro ancora. Berlusconi possiede la televisione, e quindi può manipolare l'informazione cm vuole lui, e gli anni del governo berlusconiano sono stati anni di censura (che in Italia c'è sempre stata, ma mai così forte), e quindi la gente non è informata. Lo so per esperienza. Se la gente conoscesse veramente tutto il passato di Berlusconi e molti suoi alleati, io credo proprio che perderebbe molti voti. Mentre molti in realtà pensano solo che Berlusconi è un po’ "spregiudicato" negli affari, e pensano "che sarà mai", mentre naturalmente la realtà è ben diversa. Eleggere uno il cui unico interesse è fare leggi nel suo interesse personale, e che quindi per forza di cose governerà male (perchè l'interesse di una persona non coincide mai con l'interesse dello Stato) secondo me lo possono fare solo persone disinformate, oppure persone a cui abbiano fatto il lavaggio di cervello.
Qui la "destra" e la "sinistra" come entità astratte ideologiche non c'entrano nulla, ma proprio nulla (comunque questa è solo una mia opinione)
Ma se è vero quello che dice Carlo, cioè che sia una differenza di moralità, beh allora l'elettore medio del centrosinistra è moralmente superiore a quello di centrodestra, perchè pretende dai suoi leader etica e morale, e non si rifugia nell'idea insana che "tanto sono tutti uguali", perchè se facessimo tutti così, vuol dire che accettiamo l'idea di prenderlo nel culo senza nemmeno indignarci.
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