Una cortina di silenzio sta calando sulla situazione birmana…pian piano lo scimmiottare dei media, dopo aver cavalcato per qualche giorno la notizia,sta scemando lentamente.
Le immagini di quei monaci trucidati da un regime tacitamente obbediente ai dettami cinesi hanno fatto il giro del mondo ma….come al solito facciamo presto a cancellare ,dimenticare.
La birmania e’ di nuovo nell’oblio e dobbiamo anche fare in fretta a dimenticare perche’ fra qualche mese ci saranno coppe e medaglie da distribuire e Pechino 2008 non potrebbe sopportare un immagine cosi’ deleteria per i suoi giochi. Che ne sarebbe della loro economia se una umanita’ finalmente intelligente rifiutasse di presentarsi alle Olimpiadi?
Benissimo…continuiamo a comprare le loro merci tossiche, ad assistere passivi alla loro espansione ,al loro rendere schiava la propria popolazione . Non sara’ facile dimenticare quelle vesti arancioni ,quelle teste rasate che chiedevano pacificamente un po’ di liberta’…Speriamo almeno che qualche atleta birmano (se mai ne esistano) possa finalmente regalarci una medaglia.
Per quanto mi riguarda l’hanno gia’ vinta!
Quali giochi di libertà in una terra dove ‘Libertà’ è un vocabolo cancellato dalla mente degli esseri. Nella Cina che sfrutta un miliardo di persone e grande sponsor del massacro di inermi monaci Birmani sta per iniziare il conto alla rovescia di uno degli avvenimenti che piu’ di ogni altro dovrebbe rappresentare un esplosione di gioia , amore ,liberta’.
Il vero atleta non appende al suo petto medaglie macchiate di sangue, lo spirito olimpico non deve essere infangato: l’Italia non ha né coppe né onori da riportare in Patria.
A Pechino 2008 ci sono solo ‘giochi sporchi’.
De Coubertin stesso oggi direbbe "L'importante non è vincere ma NON partecipare".
Volentieri vi inoltro un messaggio che ho ricevuto in questi giorni che mi invitava a visionare un video che oltre a ricordare la tragedia Birmana,perpetrata sotto l’egida del regime cinese,si presenta come uno spot contro le olimpiadi.Il video lo trovate all’indirizzo :
Oppure :
http://stopnow100.webng.com/?IDUser=10810&lang=it
Invito tutti ad una profonda riflessione sul senso etico di questi giochi.
Il mondo non ha il coraggio di dire no a Pechino 2008…?
Bene !...Costringiamolo almeno ad ascoltare le nostre parole!
Fino all’ultimo giorno !