Myta!! Ma da ora in avanti iniziamo la novena per te e Gianmario! Però guarda, Nanni il Grande insegna: mai disperare. Un'altra tac e si ricomincia con la terapia. Forza con la radioterapia, mai mollare, sempre e comunque andare avanti....questo naturalmente dopo un triplo "waffancù!", ideato da un'altra grande - un pò pigra nello scrivere, ma va beh...- di nome....LORENZA! E vogliamo parlare di Franco?! Altro Biggest!Generosissimo nel ricordarsi di tutti, scarso nel raccontarci stavolta di sé e dei suoi intrepidi rampolli! Ora Erminio, aspettiamo le tue nuove venerdì! Per non parlare di Franca, mitica as usual, ohi, ti vogliamo presto on-line, ma da casa, eh?! E Domenico....lui è la panacea di tutti i mali...se non ci fosse, bisognerebbe proprio inventarlo! Prima o poi sto treno lo prendo e vado a vedere questa caffetteria! Mentre il nostro Tommaso, bisognerà presto fargli un tagliando perché deve tornare a dedicare un pò di tempo alla sua moto! E Monia!!! La dolcezza in persona e al tempo stesso, una forza della natura!

Però stavolta la palma oscarina se la piglia il povero Don: dato per disperso in ospedale durante il suo ricovero, con prognosi decisamente nefasta a breve (inizierà ad avere nausea entro due settimane, starà sempre peggio, i dolori aumenteranno, dovrete aumentargli la morfina, dormirà sempre di più e poi volerà alla Casa del Padre), dopo aver constatato che:
- si muoveva meglio
- mangia a quasi due mesi di distanza come un bue
- ha ridotto la morfina anziché aumentarla
- i dolori sono scomparsi
- dorme meglio di notte ma sta sveglio tutto il giorno

con la lastra di oggi, abbiamo tutti recuperato qualche mese di vita. Il tutto si è svolto in un quarto d'ora esatto tra arrivo in ospedale, entrato in radiologia, fatto le lastre, convocati il radioterapista e l'ortopedico, sentito il loro parere, usciti di volata e tornati a casa (si vede che ho la fissa di evitare le influenze, eh?!)

Allora: il femore rotto...si è ricomposto. Altre metastasi ossee sempre presenti (e quando mai se ne vanno per i cavoli loro queste?!)ma sono piccole (e speriamo non si nutrano troppo..), quindi...

1) OK per semi-seduto. Fra un mese, altro controllo e sai mai che possa passare alla posizione seduta.

[B]2)[/B] OK per restare sdraiato su un fianco! Sembra una cavolata, ma per le piaghe che si stavano autoinvitando, mi spiace, dovranno sloggiare perché non amano né la luce né l'aria fresca!

3) gli ho fatto fare una piccola lastra anche al torace (e che cavolo, già che era lì,perché non dare una sbirciatina??!) e il radiologo mi ha detto che "la radiografia va bene, compatibilmente con la sua malattia", quindi presumo che le metastasi siano più o meno ferme o quantomeno non si siano allargate troppo! Cmq domani vado giù a ritirare (e a farmi spiegare!) il referto.

Aspetto commovente: prima di entrare in ambulanza con la lettiga...usciti di casa...siamo entrati in chiesa! Era chiusa ma avevamo acceso tutte le luci, inutile dire che....si è commosso più di Mosé quando vede la Terra Promessa! Solo che il Don, ci è entrato. Rientrato a casa,ha razionalizzato che era entrato, che l'aveva vista ed era tutto commosso di nuovo e felice....al punto che ha detto "scusa ma non potremmo ogni tanto chiedere a qualcuno che ha l'ambulanza se mi porta dentro con la lettiga?!"

Riflessione notturna:

1) Mai dare per scontato che tutto quello che dicono i medici sia Vangelo. Non perché siano incapaci, anzi, ma perché davvero, OGNI FISICO REAGISCE A SUO MODO E RESTA UN MISTERO PER TUTTI, ANCHE PER IL MEDICO PIU' ESPERTO

2) Mai gettare la spugna, modello "non c'è più niente da fare, tanto se non succede questo, ci sarà qualcos'altro" perché la vittoria, al Male, non gli va certo servita, proprio da noi, su un piatto d'argento! E che cavolo! Dopo che ci siamo crogiolati nel giusto istante di disperazione, vediamo di risalire la china, in un modo o in un altro.

3) Mai pensare (e questo vale soprattutto per noi amici, parenti) che perché le condizioni fisiche di una persona sono cambiate (come ad esempio passare da un'andatura verticale ad una orizzontale), questo significhi che "non vorrà più fare questo" o "si sentirà in imbarazzo" o "sarà meglio lasciarlo tranquillo nella sua stanza" perché in realtà - e questo lo dico per esperienza personale con molta vergogna - sono tutte sensazioni nostre che noi trasferiamo sull'altro. L'altro invece ha risorse ed energie che noi non sapevamo né che lui avesse, né di averle noi stessi. Ad un tratto ci troviamo in una situazione diversa, difficile, dolorosa, complicata, ma è SEMPRE UN TEMPO DI DIO:solo che è un tempo diverso, con ritmi diversi e modalità decisamente diverse, che richiede un'accettazione, un adattamento e una programmazione che probabilmente andrà cambiata ogni mese, ogni settimana e forse anche ogni giorno.

Tornerò ad essere meno prolissa. Ma stasera avevo un mucchio di cose da dire! Scusatemi! Un abbraccio a tutti e tutte, teniamoci per mano perché come dice il famoso slogan di questo forum "Non siamo così soli!!". Isa

PS: San Marco, ma perché ora su ogni nostro post appare il titolo gigantesco in rosso??!!!E' brutto!! (secondo me...)