Buongiorno e buona vita a tutti.
Mi sono appena iscritto e voglio presentarmi, anche se col nickname che uso in rete.
Dico subito che col Sutent ci ho avuto poco che fare, perché mi ha quasi ucciso dopo poche somministrazioni (piastrine scese a 6000 e gravi rischi di emorragie: per fortuna ha cominciato a sanguinarmi il naso e così si è potuti subito intervenire), ma le altre terapie le ho provate tutte: interleuchina IL2,
nexavar,
avastin con interferone, torisel e ora di nuovo nexavar.
Ma ecco, se al momento non avete niente di meglio da leggere, la mia scheda di presentazione, cioè il referto anatomopatologico postoperatorio (nefrectomia totale sx):
"1) Carcinoma a cellule renali chiare (grado secondo Fuhrman: 3, focalmente 4), confinato al rene. Si osservano aree di necrosi, di fibrosi e di dissociazione emorragica nel contesto della neoplasia.
Tessuto adiposo della capsula renale, pelvi renali, uretere e surrene indenni da invasione neoplastica.
Strutture vascolo-nervose dell’ilo indenni da invasione neoplastica.
Metastasi di carcinoma in linfonodi dell’ilo renale (2 / 4).
2) Metastasi massive di carcinoma in linfonodi singoli e raggruppati in “pacchetto” (6 / 8)
UICC 2002: pT2; pN2"
Una pagina di letteratura horror degna di Stephen King.
Per completare: il tumore era di 13 cm e mi è stato asportato insieme con il rene sinistro il 31 gennaio 2007, quando mancava un mese al mio 49imo compleanno.
Oltre alla terapia prendo giornalmente un gastroprotettore, un oppiaceo antidolorifico e un cortisonico, i quali, soprattutto l'antidolorifico, danno altri problemi
La malattia non sarebbe al momento troppo aggressiva e dalle ultime TAC subite risulterebbe una sostanziale stabilità delle lesioni iniziali a polmoni e linfonodi, solo che da quest'anno si sono manifestate anche delle lesioni al fegato, e queste mi preoccupano molto. Inoltre ho ricominciato a perdere peso, come prima dell'operazione.
Credo che come presentazione possa bastare.
A presto, Guercino