Esperienza di un figlio
Voglio raccontare l'esperienza di mia mamma, sperando possa servire sia alle persone con la malattia sia agli studiosi di medicina.
Mia mamma , nata nel 1940 ha da sempre avuto un nodulo al seno, i primi esami in merito risalgolo ai primi anni 70.
Io sono convinto che se mia mamma l'avesse lasciato dov' era quel nodulo, non si sarebbe mai ammalata di tumore al seno.
Nel 1998, appena in pensione, decide di approfondire: agoaspirato, i soliti e esami e il consiglio finale: meglio asportare il nodulo. Fatta l'operazione, dopo un anno torna a fare esami e si scopre che l'operazione dell'anno prima non aveva asportato il nodulo, solo tessuto sano. Roba da denuncia, ma non siamo persone che fanno quello: mia mamma si riopera, in un'altra struttura (ovvio) dotata di strumenti, esistenti, per evitare errori cosi' madornali (l'avessimo saputo prima...).
GLi viene asportato il nodulo (fortunatamente non cresciuto nel frattempo) e dopo viene sottoposta per un periodo a radioterapia.
Dopo 3/4 anni (non ricordo con precisione, mi pare 2004) viene diagnosticata una recidiva: solita prassi: agosapirato,analisi, operazione di asportazione compreso linfonodo sentinella (risultato positivo, purtoppo) : il tumore che si è presentato non è lo stesso che aveva tolto, ma di un'altro tipo e molto piu' aggressivo (ho l'idea che a crearlo sia stata proprio la radioterapia, forse qualche medico mi darà dell'ignorante, e probabilmente lo sono, ma l'idea resta): conseguente chemio terapia, fortunatamente con effetti collaterali limitati rispetto a quelli temuti. Da allora mia mamma , e sono passati 5 anni, è sempre sottocontrollo, ogni 6 mesi mammografie e ecografie al fegato, ma sempre negative: io dico "guarita!!", mia mamma non ne vuol sapere, dice che prima o poi tornerà: intanto sono stati altri 10 anni di vita insieme (mio papà non c'e' piu'), due nipotini, una vita normale (se si tolgono i tuffi al cuore che puntualmente si presentano ad ogni visita o esame) e a marzo compirà 70 anni. La malattia l'ha vinta, dico io, ma sicuramente l'ha logorata psicologicamente, è inevitabile, ma è qui con noi e sta bene. Concludo con queste osservazioni: i medici fanno il possibile, possono sbagliare, può sbagliare anche la medicina consigliando interventi forse inutili, ma ad oggi conosco solo un finale, l'altro (se non si fosse operata la prima volta) non lo conosco e non so se sarebbe stato meglio: forse si , forse no. Comuqnue, a quelle come mia mamma consiglio: guardare il futuro con fiducia sempre, e non sentirsi condannate. Quante amiche di mia mamma, senza nessun tumore, sono morte in questi 10 anni, per altre cause!!
Saluti
Gianni
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