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Vecchio 11-22-2009, 06:07 PM
hippocampus hippocampus non è in linea
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predefinito

Ciao Marco e ciao Christian,
lo svantaggio principale dello stile vegano come fa presente Christian è la rinuncia. Ovvero un sacrificio. Durante tutta la vita per ottenere dei benefici dobbiamo fare sacrifici. Ed è così che deve funzionare, altrimenti sarebbe troppo comodo!
Sapete che bello che fosse se mangiando kebap, formaggi, spezzatini, fritture e quant'altro potessimo non solo non ammalarci ma addirittura migliorare la nostra salute? E addirittura se l'animale ammazzato al posto di soffrire provasse un lungo ed intenso orgasmo? Bé lo ucciderei di persona!
Ma non funziona così.
Per ottenere un beneficio, ci vuole un sacrificio.
Se si vuole vivere meglio, più in salute, più evoluti spiritualmente, lo stile vegano è senz'altro di gran lunga migliore di quello onnivoro. Ormai è scientificamente provato, per tutti coloro che amano la parola "scientificamente".

Due riflessioni però:
1) la difficoltà del sacrificio del gusto da cosa è dato? la risposta è semplice, è esattamente uguale alla difficoltà del sacrificio dell'alcool per l'alcolista, della cocaina per il tossicodipendente, del fumo per il fumatore, della macchinetta da gioco per il giocatore e così via. Sembrerà strano ma si tratta di una dipendenza. Non ne si parla semplicemente perché alla gente non piace sapere di avere dei problemi, se poi il problema è un problema che ha il 99% della popolazione mondiale bé allora semplicemente non è un problema. Non bisogna vergognarsi di ammettere di essere dipendenti da qualche cosa in quanto non esiste essere umano che non lo sia. Se esistesse sarebbe un Dio..... e quindi non sarebbe un essere umano.
Attenzione quindi che se non si riesce a rinunciare a qualcosa di "gustoso" e non salutare (ovvero tutto, in quanto tutto ciò che è salutare non è gustoso, purtroppo!) significa che c'è un problema a monte, nella psiche.
Se noi stiamo bene con noi stessi al 100% non c'è nessuna voglia al mondo che può distrarre la nostra attenzione.

2) attenzione al troppo uso di soia e di farinacei. Ho letto cose sulla soia non troppo belle, che mi hanno fatto pentire di averne consumata molta in un recente passato. Sembra sia tutto un business, e in oriente nemmeno la consideravano cibo una volta. I farinacei non fanno granché bene al nostro intestino e quindi al nostro intero organismo. Risultato: un vegano che non cura bene la propria alimentazione può ritrovarsi più intossicato di un onnivoro e quindi soggetto a gravi malattie.

Ciao!
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Quando una persona è malata è molto importante non fare niente, ma questo niente bisogna saperlo fare molto, ma molto bene. (H.M.Shelton)

Ultima modifica di hippocampus; 11-22-2009 a 11:20 PM Motivo: refuso e aggiuntina
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