Cara Adriana, io abito in provincia di Brescia, proveniente da Bedizzole e ora accasata a Carpenedolo, paese al limite delle dolci colline moreniche del nostro meraviglioso lago di Garda, dove per intenderci incomincia la piatta pinura Padana, vicino vicino al confine con la provincia Mantova. Come forse avrai intuito non è un posto che amo molto, ma c'è la mia casa, e i motivi di lavoro sai, s'impongono. Amo molto il lago, il mio lago, che regala paesaggi da favola, passeggiate in mezzo al verde, certo in certi luoghi anche caos e confusione, ma se sai dove andare, puoi trovare angoli dove la quiete regna.
Hai ragione quando dici che il sentimento verso il Natale è cambiato, tutto è cambiato rispetto ad alcuni anni fa, proprio ieri, per l'appunto ci raccontavamo le nostre S. Lucia di bimbi, io ho 46 anni, mio marito 53, quello che si trovava al risveglio della mattina del 13, erano, mandarini, liquirizia, un giocattolo magari un paio di scarpe nuove,qualche caramella di zucchero,
(che non riesco più a trovare) e poi Natale per noi era Natale e non altri regali, era la festa della famiglia per stare in famiglia, anche se la mia era di tre persone, si cercava di radunarsi e si tirava sera, giocando a carte, a tombola. Nel mio piccolo cerco di mantenere questa cosa, la giornata di Natale, siamo a casa mia, certo non siamo in molti, tutti quanti siamo in sette. Si cerca di fare il possibile.
Ciao, alla prossima
Daniela
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