Salve
Savio non mi preoccupa il tuo essere diretto, anzi, mi fa piacere. Ho già avuto diverse batoste e, anche se non ci si abitua mai, adesso riesco meglio ad accusare il colpo!!!
Io dopo aver usato il
Sutent (sperimentale) per un anno, visto che non faceva più effetto, sono tornata ad un mix, come ti avevo già detto, con il quale hanno riproposto il cisplatino (avevo fatto il carboplatino senza successo!!!) accoppiato con Endoxan preso quotidianamente. Dopo tre mesi di questa cura ho ripetuto la PET che ha segnalato una diminuzione di tutti i linfonodi segnalati in precedenza. Volendo tentare di lasciare il cisplatino, sono andata a parlare con il mio medico, il quale mi ha detto che visto il successo, non aveva senso abbandonare questa strada. A quel punto gli ho chiesto quale altra alternativa avevo, se qualche terapia, tra quelle uscite da poco, poteva fare al mio caso, ma la risposta è stata negativa. praticamente si ripete perchè non c'è altro da fare e, tra le righe, ho letto: intanto facciamo altri tre mesi, poi ripetiamo la PET e se non funziona più cambiamo con qualcosaltro, ma intanto siamo andati avanti tre mesi. Non puoi capire cosa ho provato in quel momento. Quando si leggono le statistiche che parlano di quattro mesi di sopravvivenza in più mi chiedo se si rendono conto di quello che scrivono!!!! Ho capito dal suo volto e dalle sue parole che devo rassegnarmi, ma anche se io non ci sto assolutamente, non so davvero come muovermi. Capisco, come dici tu, che loro sanno già quale sarà il decorso della mia malattia e che pensano solo a come "riempire" questo tempo.
Se qualcuno mi proporrebbe un'alternativa valida, o che comunque io ritengo di poter condividere e provare a seguire, mi ci butterei anche, ma come alternativa sento solo discorsi molto teorici che non hanno alcun fondamento scientifico riconosciuto.
Non ho vergogna a dire che ho paura di lasciare il certo per l'incerto, anche se so che questo poi così certo non è!!!!!!
Se pensi di avere un'alternativa da propormi, ti prego di contattarmi con un messaggio privato.
Hippo è un piacere risentirti. Non prenderla a male, ma continuo a credere che una volta che ci si è ammalati, purtroppo non può bastare una vita sana a farti guarire, o almeno non sono pronta a crederlo!!!
Laura grazie anche a te per il tuo intervento. Tu sai (da figlia) cosa vuol dire prendere delle decisioni che ti cambiano davvero la vita, ma ti assicuro che prenderle "da mamma", con la consapevolezza che ogni tua scelta si ripercuoterà su tua figlia, ti assicuro, è distruttivo!!!
Un saluto a tutti.