Caro
Savio, rispondendo a
Monia hai risposto anche ai miei dubbi. Capisco però le diffidenze della mia amica, al suo posto le avrei anche io. Non si sa mai chi si incontra in rete. Io penso che, se le sei venuto incontro, ti sei cmq voluto mettere in gioco. E allora continua a giocare. In privato con lei, ovvio. Credo che qualche informazione in più possa permetterle di mettere da parte molti interrogativi. A meno che non si tratti di pozioni di zampe di rana e ali di zanzara...... [scherzo ovviamente : ) ]
Simpaticissimo
Hyppo, non temere: abbiamo capito che il tuo è un discorso molto serio e che non riguarda la sola alimentazione. Il nostro dubbio è se possa sostanzialmente cambiare una situazione che è già ad uno stadio avanzato piuttosto che qualcosa di "preso in tempo" e non intossicato già da altre cure. Sul discorso che chemio e radio non fanno altro che invalidare un sistema immunitario già duramente provato anche da terapie sperimentali (vedi
Sutent), ci trovi perfettamente d'accordo. Quando però sei tu in prima persona ad avere il tumore, difficilmente riesci a sottrarti a questa "prassi" perchè temi che rifiutando un modo di agire universalmente usato ti stai accorciando la vita da solo. E questo anche usando tutta la logica e la ragione di cui sei dotato. Mi hanno cmq incuriosito i libri che ci hai indicato. Credo che per le Feste me ne regalerò uno e poi ti saprò dire.
Monia amica mia, ti comprendo perfettamente. Anche io penso però che in questa vita niente accade per caso. Approfondirei la conoscenza del nostro nuovo amico Savio. Un bacio a te e alla cucciola.
A tutti una dolce notte.