Eccoci tornati, amici! L’africa è meravigliosa, e prendere le distanze è sempre stato un balsamo per me … Laszlo è stato sereno e si è molto divertito e ogni sera, appena calava il buio, andava alla ricerca del “regalino di papi”, piccoli mostri in bustine che lo hanno seguito fino all’equatore, segno inequivocabile della presenza costante del suo “PAPANGELO,o PA-STELLA” accanto a lui.
Ora siamo a casa, io con febbre altissima fino ad ieri, ora solo mal di gola … a cercare il nuovo ricollocamento nel mondo.
Mi stavo un po’ scoraggiando, pensando al rientro, per un attimo ho pensato che ormai avrei vissuto per sempre al 30%(si, dovendo quantificare, quello che manca è almeno il 70%di me!)
Poi ho pensato che, se la matematica non è opinione, dovrei raddoppiare e vivere per 2 … quindi il 200%, per sopperire a chi non c’è più… Vi prometto, mi darò da fare.
Non ho ancora letto le pagine precedenti, mi aggiorno nei momenti in cui Luca esce di casa e mi lascia libero il PC , ma ho notizie continue su tutti voi dagli “agenti speciali”.
Un grande abbraccio caldo a tutti, state sereni, non abbiate timore.