Laura non ha avuto una cattiva idea nel dire che potremmo tutti raccontarci un poco. Che sò, ad esempio,
Domenico potrebbe dirci come, quando e dove ha conosciuto sua moglie!E soprattutto perché lei ha detto di si!!
(scusate ma a me Domenico mette sempre allegria!)
Boh,al di là della malattia, di quello che viviamo , che proviamo, io in realtà, di voi, non sò molto!
Se invece lo avete già raccontato, chiedo scusa per l'ennesima cavolata....
A
Lorenza invece tiro le orecchie perché va bene tutto mia cara amica, ma uno di questi giorni il regalo di Babbo Natale non per te ma per Laslo, te lo mando via corriere!
Franco, la Corte d'Appello era perché due anni fa la cucciola mi è stata affidata a seguito di una serie di interventi dei carabinieri perché il padre dava i numeri continuamente e quindi lui, siccome ne ha tanti da buttar via, aveva fatto ricorso in appello per dire che la figlia deve stare con lui. Gli hanno dato addosso (c'erano di mezzo i miei angeli custodi si vede, perché siamo rimasti tutti a bocca aperta!) un pò su tutto, ma ora chiaramente è agitato, arrabbiato, quindi arrivano lettere su lettere dal suo avvocato con le richieste più disparate e tira sempre in ballo la cucciola perché si fa forte del fatto che lei s'intimorisce e non osa dire più nulla...praticamente si paralizza!. Per questo, cara
Franca, ieri sera ero un bel pò scoraggiata...perché a volte mi dico che non è vita, sono almeno 8 anni che andiamo avanti così, ma passerà! Poi ho saputo che lui in quest'anno e mezzo ha speso 17.000 euro di avvocato....e mi è sembrata una cifra talmente esagerata che sono scoppiata a ridere! Io in effetti non mi rendo conto perché il mio avvocato non vuole niente da me (meno male!!!!!!!!!!) se non che gli sistemi le piante in ufficio...
Dany, condivido quello che ti ha scritto, in maniera sempre egregia, chiara, Franco. Il tutto sta nell'accettare quello che ci capita e riuscire ad andare oltre, cosa che mi sembra tu stia facendo veramente bene, stando accanto a tua mamma, proprio come lei è stata accanto a te quando eri bambina, come tuo figlio è stato vicino a te quando ne avevi bisogno, insomma....leggendoti, mi sono detta "ecco, sia i grandi che i piccoli già sanno, dentro di loro, che cosa davvero vuol dire "essere una famiglia". E oggigiorno, non è poco!". Ti abbraccio
Il
Don invece sta bene ma è sempre un pò stordito, come se fosse nel dormiveglia, già da un bel quattro giorni. Che sia lo sforzo della sedia?
Un abbraccio a tutti e tutte, domani giornata di open day nei vari licei, non si può dire che ci siano molti momenti liberi tra una cosa e l'altra, eh? Un abbraccio grande. Isa