Occorre prima di tutto sapere se la tensione a disposizione č continua oppure alternata.
Nel caso di tensione continua la soluzione + semplice č quella di inserire un resistore in serie alla bobina del relč e alimentare tra il capo libero del resistore e il capo libero della bobina del relč.
il valore del resistore si ricava facendo il calcolo seguente
Rc=(Vcc-Vr)/(Vr/Rb)
dove:
Rc č il valore del resistore da collegare in serie in Ohm
Vcc č la tensione a disposizione in Volt (10V)
Vr č la tensione di lavoro del relč in Volt (6V)
Rb č la resistenza della bobina del relč (solitamente riportata sul relč assieme alla tensione)
Il resistore dovrŕ essere dimensionato oltre che per il valore della resistenza anche per la dissipazione di potenza che lo porterŕ a scaldarsi.
La potenza dissipata la ricavi con la relazione
Pd=Vc*Vc/Rc
con
Pd in Watt
Vc in Volt ( Vc=Vcc-Vr)
Tieni presente che se il relč deve rimanere eccitato + di un qualche secondo al minuto, l'energia dissipata sul resistore lo porterŕ inevitabilmente a riscaldarsi quindi č buona norma prevederne uno che abbia un potere di dissipazione almeno doppio di quello ricavato dalla relazione sopra esposta (quindi maggiore di 2*Pd).
Il caso della alimentazione con tensione alternata varia di poco ma lo affronteremo se č il tuo problema.
Ciao
Antani
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