Dalla newsletter di
AgireOra Network su segnalazione del Collettivo Animalista -
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collettivoanimalista@hotmail.com :
Cari amici,
sappiamo ormai tutto della sospensione del "giornalista gastronomo" della Rai, Bigazzi, che in diretta ha spiegato come cucinare i gatti, magnificando le proprieta' delle loro carni, e raccontando di come tenerli per tre giorni in un torrente per renderli piu' buoni.
Averlo sospeso dopo quanto ha affermato e' stato un atto dovuto da parte della RAI.
Questa sera (lunedi 15 febbraio), pero', sono state dette cose scandalose su Radio 24, nella trasmissione "La Zanzara".
Si tratta di un talk show radiofonico molto seguito, che parla di temi d'attualita' e di politica, condotto da Giuseppe Cruciani, un giornalista che gioca a fare il "bel tenebroso" e fa del cinismo la sua cifra stilistica e la sua ragione di essere.
Cruciani ha presentato come fatto del giorno la sospensione di Bigazzi, dichiarandosi fermamente contrario alla decisione della Rai, e difendendolo a spada tratta. E' stato in questo aiutato dalle mail di alcuni ascoltatori, che d'accordo con lui, spiegavano dove e come si mangiano i gatti in Italia.
Lui stesso poi ha raccontato di aver mangiato carne di cane (complimenti Cruciani!), sottintendendo che non c'e' in cio' nulla di sbagliato.
E' certo vero che mangiare un pollo o un cane e' la stessa cosa, ma non nel senso che entrambe le cose sono eticamente lecita, ma piuttosto nel senso che entrambe le cose sono eticamente aberranti!
Rimane pero' il fatto che per i gatti (e i cani) si e' riusciti ad ottenere un po' piu' di protezione legale rispetto ad altri animali, ed e' quindi giusto e doveroso far applicare sempre questa protezione, ogni volta che la legge a loro tutela viene infranta; ce ne sono cosi' poche di leggi a tutela degli animali che non volerle vedere rispettate e' veramente indegno!
Cruciani ha poi risposto alla telefonata di un'ascoltatrice animalista e vegetariana, dicendo che non gli risultava che mangiare gatti sia un reato.
Questa e' una cosa gravissima per chi come lui e' un ascoltatissimo giornalista, e dovrebbe perlomeno informarsi riguardo ai fatti di cui parla in trasmissione, denotando una censurabile superficialita'.
Cruciani ha utilizzato come sottofondo della trasmissione la canzone "44 Gatti" a mo' di scherno nei confronti di coloro che si erano offesi, e ha mandato in onda l'audio di un film di Lino Banfi in cui, appunto, si mangiano i gatti.
Con un tono sarcastico e divertito, ha difeso Bigazzi e sfottuto coloro che si sono indignati per la sua sospensione da parte della Rai.
Non e' la prima volta che Cruciani parla cosi' degli animali non umani.
Tempo fa aveva massacrato Michela Brambilla, rea di avere difeso in un talk show televisivo i cani randagi della Sardegna.
Anche Radio 24 e' recidiva. Non piu' di venti giorni fa in un'altra trasmissione chiamata "Melog", il conduttore Gianluca Nicoletti aveva invitato a sparare ai cinghiali perche' con le loro zanne (sigh), gli "facevano paura".
Ovviamente riteniamo che nessun animale andrebbe mangiato, ma almeno per quelli difesi dalla legge ci dovrebbe essere come minimo il rispetto per tale legge.
Siamo purtroppo certi che persone come Bigazzi e Cruciani contribuiranno soprattutto in alcune zone d'Italia, a una mattanza di gatti da parte di chi li mangia abitualmente e si sentira' legittimato a farlo, e da parte di menti deboli e prive di etica, che vorranno vedere come si fa.
Vi chiediamo di scrivere ai seguenti indirizzi, intestando il messaggio alla direzione di Radio 24 e ai suoi conduttori:
gcruciani@radio24.it
segreteria@radio24.it
info@radio24.it
gianfranco.fabi@radio24.it
centralino@radio24.it
melog@radio24.it
sbarisoni@radio24.it
dbiacchessi@radio24.it
pceci@radio24.it
marketing@radio24.it
amilan@radio24.it
Nei messaggi bisogna ASSOLUTAMENTE evitare ingiurie e qualsiasi tipo di offesa, perche' ai detsinatari non farebbe altro che piacere vedere che chi difende gli animali e' capace solo di insultare e non di argomentare.
Preghiamo inoltre di non fare alcun copia-incolla di parte di questo messaggio, ne', peggio ancora, di inoltrare per intero questo messaggio, ma solo di scirvere un breve ed efficace messaggio personale sul tema.
Spieghiamo che c'e' una legge dello Stato che protegge i gatti, e che il loro maltrattamento e la loro uccisione e' un REATO PENALE, e che i gatti e tutti gli altri animali sono esseri senzienti e intelligenti, capaci di provare emozioni e dolore, ALMENO quanto gli esseri umani.
E spieghiamo a Radio 24 che sarebbe gradito un atteggiamento piu' rispettoso della dignita' e dei diritti degli animali non umani, soprattutto dei pochi che sono protetti dalle leggi dello Stato, e che queste poche leggi che esistono non vanno ne' infrante ne' sbeffeggiate.
C'e' tra di noi chi passa la vita impegnando tutti le enegie, i soldi e il tempo disponibili per proteggere altri essere viventi, e il loro atteggiamento indegno e superficiale distrugge in pochi secondi tanto lavoro.
Grazie a tutti