adroterapia
Per chiudere con l'adroterapia che comunque in certe situazioni penso che possa essere una concreta possibilita',vi porto di seguito quanto mi ha riportato il centro di Pavia
Gentile Signore,
Il nostro centro di Pavia non è ancora pronto per trattare i pazienti. Il servizio medico della Fondazione CNAO da cui le rispondo, esamina i casi clinici che potrebbero beneficiare dell’adroterapia e in tal caso li inviamo ai centri esteri già operativi.
Purtroppo in caso di diffusione di malattia non c’è indicazione ad un trattamento con adroterapia.
Nessuno dei centri esteri di adroterapia già funzionanti e con cui il centro CNAO è costantemente in contatto prende in considerazione il trattamento di pazienti con metastasi.
L’adroterapia utilizza particelle pesanti cariche accelerate che hanno proprietà differenti dai raggi X attualmente in uso per i trattamenti di radioterapia. Le particelle pesanti rilasciano il massimo della dose in profondità, nello specifico, al volume bersaglio desiderato (la lesione).
L’adroterapia, quindi, per quanto precisa, è per definizione una terapia locale che al momento è riservata a tumori primitivi.
Quando la malattia diffonde a sedi diverse dal tumore di origine, l’adroterapia non dà alcun giovamento.
Mi dispiace non poterle dare informazioni più confortanti.
Cordiali saluti.
Dr Maria Rosaria Fiore
Fondazione CNAO
Servizio medico
Saluti a tutti Erminio
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