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Vecchio 05-07-2010, 09:57 PM
Myta Myta non è in linea
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predefinito Per Marcofirenz

Marco, nel 2007 , come primo approccio chemioterapico post nefrectomia radicale, il nostro oncologo decise che la terapia migliore per Gianmario, per cominciare a combattere pesantemente l'alieno, fosse la seguente: 2 cicli di Vinblastina associati a tre iniezioni settimanali di Interferone alfa 2 ricombinante nel dosaggio crescente da tre milioni, sei milioni e nove milioni di unità, oltre a 18 sedute di radioterapia mediastinica lomboaortica e paratracheale.Il tutto eseguito contemporaneamente. Ti lascio immaginare gli effetti collaterali sul suo fisico gìà debilitato dall'intervento.
Dopo l'infusione di Vinblastina, Gianmario si sentiva molto stanco, ma non ha avuto grossi effetti collaterali. L'unica cosa importante che ti segnalo è che purtroppo a causa della Vinblastina ha perso i capelli, ma sono ricresciuti anche più belli di prima.

Leggendo il tuo post traspare una sorta di rassegnazione e sfiducia nei confronti di chi segue il tuo caso. Mi permetto di darti un consiglio: sono sempre stata convinta che tra oncologo e paziente debba instaurarsi un rapporto di fiducia e rispetto reciproco. Compito del medico è spiegare chiaramente la patologia, le terapie adeguate ed il motivo per cui vengono somministrati determinati farmaci. Qualora tu ti senta "usato" dal tuo oncologo e non ti vengano date le dovute informazioni, ti consiglio di sentire altri pareri e trovare un medico che realmente ti segua in maniera umana oltre che qualificata. Spero di non essere stata troppo "dura" e ti invio un abbraccio.
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