Può il medico di famiglia chiedere soldi a paziente per incidente?
Salve a tutti,
mi scuso fin d'ora se la domanda potrà sembrare un po articolata.
Vado subito al dunque...
Domenica 07, mi trovavo in autostrada assieme alla mia ragazza, imbottigliato in un traffico impossibile (in una Fiat cinquecento).
Mentre ero accodato ad una fila di auto sulla corsia di sorpasso, un DELINQUENTE a bordo di una BMW 520 mi è venuto addosso distruggendomi letteralmente l'auto, tanto che l'ho dovuta fare rottamare appena possibile (salvi per miracolo!!!).
Poco dopo l'incidente è intervenuta la stradale che ha chiesto l'ausilio du due ambulanze: una per me, ed una per la mia ragazza.
Giunti al pronto soccorso, tra le tante contusioni riportate, ci veniva riscontrato un TRAUMA contusivo alla regione frontale, cervicalgia e dorso-lombalgia traumatica...
(con applicazione del piu economico collare di schultz)
Seguendo un iter personale, il mio medico di famiglia mi ha esentato da lavoro, prescrivendomi una serie di accertamenti consoni all'accaduto, e tutto, senza chiedermi una lira.
Cosa che non posso dire del medico della mia ragazza, che per esentarla dal lavoro, assistendola per quanto dovuto, le ha chiesto un compenso di € 60,00 (per darle 3 giorni di prognosi), asserendo che le sarebbero stati rimborsati dall'assicurazione.
Il risultato è che la mia ragazza, scoraggiata da questa risposta, e passati i 3 giorni, e malgrado i forti dolori, si è recata comunque presso la sua sede lavorativa.
Ciò che Vi chiedo è semplice e conciso:
Può il "medico di FAMIGLIA", chiedere € 60,00, ad un suo paziente che chiede assistenza a seguito di un incidente autostradale subito?
Al pronto soccorso non le hanno voluto dare assistenza, rimandandola alle cure del suo medico di famiglia.... (il classico gioco del rimpallo)
Grazie a chi vorrà aiutarci.
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