Ciao Sabrina e benvenuta (si fa per dire...) nella ns famigliola allargata!!
Mi chiamo Edoardo, ho 40 anni e sono affetto da carcinoma renale metastatico. Io sono l'unico veterano del Nexavar, in quanto lo utilizzo a dose piena, 800mg per die, da dic 2008, sono a metà del ciclo n°25, con una sola pausa di un mese non per piacere ma perchè abbiamo deciso con l'oncologo di bombardare i miei linfonodi metastatici con 20 cicli di radioterapia stereotassica. Io sono sempre stato bene, non ho mai avuto particolari problemi con la cura, senonchè un iperlavoro intestinale (diarrea), combattuta e tenuta sotto controllo con fermenti e probiotici, così facendo non ho mai sospeso la terapia. Tua madre è affetta da tumore al fegato, ed il nexavar o sorafenib è utilizzato anche per quelle patologie. Non è un farmaco che guarisce il paziente, ma, se funziona, essendo un antiangiogenetico, evita il proliferare di vasi sanguigni malati che alimentano il tumore. L'effetto collaterale più frequente è la sindrome mano piede, si formano come delle ustioni molto dolorese che ciclicamente scompaiono e riappaiono da sole, consiglio molta crema per tenere sempre morbida la pelle mani e piedi, per quest'ultimi consiglio subito una bella pedicure per eliminare le callosità presenti. Rimango a tua disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e consigli. Non esitare nel domandare, qui ci vogliamo tutti bene!!!! Se poi vuoi puoi scrivere anche nella discussione sutent, siamo tutti là!!
Un abbraccio ed un in bocca al lupo.
Ciao
da Edo
Ps:se vuoi raccontare un pò delle esperienze....