Prima che anche io venga preso dal vortice dei preparativi (???) della serata, voglio rivolgere a tutti gli amici di piazza sutent, ai loro familiari che con essi condividono la lotta, ai figli che forse ne sono estranei, ai nostri compagni di viaggio che ci hanno lasciato ma che sono e saranno sempre nel nostro cuore, ai loro familiari che restando con noi ci aiutano ogni giorno a continuare a lottare i miei più cari, sinceri, profondi auguri di un nuovo anno che sia effettivamente "NUOVO" dentro e fuori i nostri cuori, che porti con sè tanta serenità da alleggerire le nostre menti, che porti sempre più buone notizie che rallegrano i cuori di chi le riceve ma anche di tutti noi in quanto siamo un unico corpo di cui noi siamo le varie membra, che esaudisca i nostri desideri anche se a volte sembrano miracoli.
Io non ho molto da recriminare contro questo vecchiarello del 2010 che si allontana mesto. In effetti mi ha dato molto: mi ha dato una pressochè invariata stabilità per 365 giorni; mi ha fatto trascorrere tanto tempo libero seguendo i miei interessi; mi ha regalato la fortuna di vivere 365 giorni nel cuore della mia famiglia; mi ha regalato una saldezza nella fede nonostante tuti i dubbi che mi assalgono ogni giorno; mi ha regalato tanti amici (vecchi e nuovi) che mi sopportano e supportano con affetto qui a casa e su questa meravigliosa piazza; mi ha fatto sopportare da mia moglie, nonostante tutti gli acciacchi, che ogni giorno mi ha dimostrato quanto più saldo è l'affetto e l'AMORE nonostante il tempo che passa. Cosa posso chiedere di più all'anno nuovo? Amore, amicizia, affetto, speranza? Ne ho avuto in abbondanza nel 2010, se chiedessi qualcosa in più sarebbe chiedere un miracolo. L'unica cosa che desidero è che anche il 2011 sia come il 2010 o, egoisticamente, solo un pochino meglio. Auguro anche a voi la stessa cosa, che il nuovo anno sia quello che il 2010 è stato per me..... e non è poca cosa credetemi!!