Amici, grazie mille per la vicinanza e per il vostro conforto…mi ha fatto davvero tanto piacere!
Mamma non è più con noi da lunedì ma ci manca già tantissimo…è incredibile il vuoto che ha lasciato dentro di noi e in casa…so che questa è la vita e che prima o poi sarebbe dovuto accadere, ma a 53 anni proprio mi sembra una crudeltà, non riesco a farmela andare giù, a darmene una ragione…
Mi auguro con tutto il cuore che da lassù ci aiuti a superare questo doloroso periodo…
Mamma era una vera e propria guerriera ...anche quando ormai non c’era più niente da fare e restava in vita solo per il cuore forte che aveva, continuava a lottare…
Il suo era uno dei tumori più brutti…ad agosto l’oncologo che la seguiva ha preso da parte me e mio papà e con grande dolore ci aveva detto che le sarebbero restati due o tre mesi di vita… ovviamente ci è crollato il mondo addosso…e abbiamo preferito non dirle niente per non farla stare ancora peggio…e allora in tutti questi mesi le siamo stati accanto facendo finta di niente, sorridendo e scherzando come se le speranze ci fossero ancora state…ma non era così… anche se dentro di noi abbiamo continuato a sperare fino all’ultimo secondo!
Proprio per questa ragione non ho mai potuto confrontarmi troppo con voi e dirvi la cruda e dolorosa verità… perché leggeva anche lei e non potevo fare altrimenti…
Fino a qualche settimana fa, tutto sommato, stava abbastanza bene…come vi avevo detto aveva molti problemi…ma sembrava ancora tutto sotto controllo…invece il 22 gennaio non urinava più e aveva la febbre a 40° e l’abbiamo portata al pronto soccorso, si sospettava un blocco delle vie urinarie ma alla fine si è scoperto che era un avanzamento improvviso della malattia…le metastasi del fegato erano aumentate notevolmente e avevano creato infezioni su infezioni…
Sono andata a parlare con l’oncologo per capire i risultati esatti degli esami che aveva fatto…e sapete che cosa mi ha detto?!? …”Signora, che cosa vuole ancora sapere da me che non può vedere con i suoi occhi…è cieca?!? …sua madre è malata terminale, non c’è più nulla da fare, è questione di giorni…si metta il cuore in pace e se ne faccia una ragione…è già durata più del previsto!” …potete immaginare come mi sono sentita in quell’istante…l’avrei ucciso con le mie mani! Ma che m…di persona sei per rivolgerti con questi toni alla figlia di una persona che sta per morire?!?
Comunque purtroppo per l’ennesima volta non si è sbagliato…e lunedì dopo dieci giorni di ospedale e di agonia ha smesso di soffrire…l’unica amara consolazione…perché se non mi aggrappo almeno a questo non saprei proprio da che parte partire per ricostruire la mia vita senza di lei!
Purtroppo non ho potuto parlare molto con mamma prima che morisse… subito mi sembrava “brutto” dirle determinate cose…mi sembrava di darle la conferma che era in fin di vita… quando invece ne ho sentito la necessità e ho pensato che le avrebbe fatto piacere… nel suo corpo circolavano quantità industriali di morfina…e quindi non so nemmeno se ha sentito quello che le dicevo… ma sono sicura che lei sa benissimo quanto l’ho amata, quanto la amo e che continuerò a farlo per il resto della mia vita!
Mamma era già molto affezionata a voi…da quando ha iniziato a scrivervi il suo umore era migliorato…anche quando non riusciva più a leggere mi chiedeva ogni giorno di aggiornarla… e quindi vi ringrazio anche per questo! …magari non ve ne siete resi conto, ma avete fatto molto per lei…e per me!
Cavoli…mi manca tutto di lei…il suo sorriso, il suo amore, le sue lamentele, anche i suoi rimproveri… era una mamma fantastica, avevo un rapporto meraviglioso con lei… e con lei se n’è andata via una parte di me…
Ora vi saluto ragazzi, ma se vi farà piacere questo per me non è un addio…mi piacerebbe ugualmente affacciarmi in piazzetta qualche volta!
Un abbraccio a tutti
Sara (ed Elda)
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