Caro Bobo, la lesione tibiale ha esordito come "tumefazione dell'osso" verso la fine di novembre del 2009, quando eravamo in terapia con Sutent. Però anche la tac di allora, a gennaio 2010, dimostrava progressione di malattia con aumento di quasi tutti i linfonodi e comparsa di lesione iliaca a sx. Dunque la cosa più sensata da fare all'epoca era fare un'agoaspirato della suddetta lesione e iniziare nuova terapia con Everolimus. Il referto dell'istologico era positivo per cellule neoplastiche (tumorali), ma la scarsa quantità prelevata non permetteva di stabilire il tipo di neoplasia. Si è pensato si trattasse di carcinoma renale, visto che la tibia è una delle sue sedi "predilette" e si è iniziato, in concomitanza con Everolimus un ciclo di radioterapia tibiale.
Circa due mesi fa la tibia si è rigonfiata. Dopo gli accertamenti del caso si è arrivati ad un'ipotesi di osteo o angiosarcoma (entrambi terrificanti). Ora ci siamo rivolti ad un centro ortopedico specializzato in trattamento dei tumori dell'osso, e speriamo si giunga a capo di questa intricata questione. Questa è la storia clinica. Le impressioni personali per ora preferisco non scriverle...devo ancora metabolizzare quello che sta succedendo e ripensare se si poteva fare di più e meglio....
|