Dunque..... non mi sono ancora ripreso dalla batosta per cui non ho molta voglia di parlare e, principalmente, pensare. Ogni volta che qualcuno mi lascia, specialmente un caro amico, a me viene un angoscia terribile. MI chiudo in me stesso, come per difendermi dall'esterno, dalla vita. Dopo mi vengono i complessi di colpa: assurdo ma è così. Mi sento in colpa di stare bene, di essere allegro, di andare al mare ecc. Non posso farci nulla, mi ci vogliono alcuni giorni per riprendermi.... e ancora non mi sono ripreso. Comunque la vita DEVE continuare e quando sarà ora lo farà per tutti!!
Cara Isa penso che la tua idea sia ottima, specialmente se riferita allo stipendio fisso. Tu hai tanto da dare e il tuo essere ti impone di farlo, non potresti vivere senza amare e aiutare il prossimo che soffre. Ho paura però che l'ambiente ti coinvolga troppo. Sei una persona speciale, di quelle che partecipano e si compenetrano nella sofferenza altrui. Tu soffri per loro, al loro posto e questo potrebbe nuocerti. Questo è l'aspetto che mi preoccupa maggiormente: non riesci a staccare, ad essere lontana ed estranea ai fatti che riguardano una persona che assisti, figuriamoci alla sua sofferenza ed a quella di tanti altri...... Comunque auguri per il tuo cammino, sono sicuro che porterai la serenità ovunque andrai e qualunque cosa tu faccia; fortunate le persone che ti incontreranno. Così come lo sono le spose che assisti. Possibile che non riesci a farti pagare? Se mi dai i contatti della Bovolentana, e le motivazioni che lei adduce per non pagare, forse potrei farci una capatina...... non si sa mai!
Carissima Franca ma sei ricoverata?? Cosa è successo? Dai maggiori notizie per favore. Auguri infiniti, se del caso, di pronta guarigione. Un abbraccio fortissimo.