Ragazzi in questi giorni non riesco a staccarmi dall'ossigeno, respiro decisamente peggio e quando sono andata a parlare con l'oncologa per dirle di fissarmi un appuntamento con lo pneumologo, si è rifiutata perchè le aveva già detto che non ci metteva più le mani su di me!!! Ma è mai possibile che bisogna dirle quello che mi deve fare fare e neanche lo vuole fare!!!! L'ho capito che è rischioso operare, ma io chiedo solo di fare una broncoscopia al fine di verificare fino a che punto è arrivata l'occlusione, anche perchè adesso quando tossisco ho quasi più dolore al bronco opposto che a quello incriminato, quindi sarà il caso di vedere cosa succede???!!!! E, nel frattempo che guardano, vorrei approfittare per farmi aspirare un po' di catarro così per un po' di tempo starò più tranquilla. Il fatto è che io non riesco a tenere la bocca chiusa e un giorno l'ho ripresa perchè ha troppo sottovalutato la ferita che mi è uscita sulla cicatrice, me la facevano lavare con acqua fisiologica, mettere su una garzina impregnata di una pomatina e basta, così mi sono beccata staffilococchi e non so quali altri batteri e mi ritrovo una ferita aperta molto profonda da dover prima sfiammare e poi cercare di far guarire: una cosa che potevo risparmiarmi!!!!! Da quel giorno è sempre tutta scocciata per ogni cosa le dico, anche se di contro c'è che se le segnalo un dolore o un fastidio, subito mi prenota l'esame adatto per vedere cosa succede.
Novità per Lourdes: è arrivata l'autorizzazione a salire l'ossigeno in aereo, quindi se niente altro si inceppa, il 27 parto con la mia famigliuola per stare 5 giorni in questo luogo a me molto caro con mio marito (prima volta che viene) e con mia figlia. Spero quanto meno di trascorrere dei giorni sereni, di pace e di tranquillità da condividere con la mia famiglia.
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