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Vecchio 11-23-2011, 01:58 PM
Rosario Rosario non è in linea
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Ciao Adriana, premetto che èla prima volta che partecipo ad un qualsiasi forum pertanto scusate tutti anticipatamente i miei errori (che cosa è la risposta quotata ?).
Grazie per il tuo messaggio. Nel marzo 2009, dopo tre mesi di indagini mai determinanti, mi sono operato a Napoli con l'asportazione di un terzo di rene. Era un momento per me molto particolare e francamente allora come oggi il mio tumore era l'ultimo dei miei pensieri. Ho perso mio figlio (30 anni) a gennaio 2010 per un incidente di moto.
Ho avuto la "fortuna" di incappare in una oncologa molto poco socievole e parca di parole, ma devo riconoscere molto brava: è stata l'unica che dal primo momento, contro tutte le analisi negative, mi ha diagnosticato dove si trovava il tumore.
Da allora per quanto riguarda il mio male non posso assolutamente lamentarmi anche perchè ho vissuto situazioni di amici in chemio che erano tragiche. Infatti all'epoca ho subito detto che avrei rifiutato la classica chemio. Oggi comprensibilmente con la mia età ( ho 60 anni) me la cavo bene pur con i più disparati ma solo seccanti effetti collaterali.
Vedi la tragedia di mio figlio mi porta ad accettare il mio male con quasi indifferenza, ma ho un'altra figlia e sento di avere il dovere, per lei, di non darle un altro dolore così straziante. Scusami lo sfogo ma il tuo problema fa sì che ti senta particolarmente vicino.
Sono scappato da Napoli perchè non riuscivo più a viverci, oggi sono a Bergamo alla ricerca di un interesse che rimetta in moto i miei ingranaggi e mi tenga lontano da brutti pensieri. Ciao e a presto Rosario
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