Ed eccomi qui. Stasera Fabrizio ha detto quattro parole e ha pure sorriso! Cavolo.. Non male. E' digiuno da quattro giorni, però almeno beve. Il medico mi ha detto di non angosciarmi e di non tormentarlo. Pare facile! ( sindrome da nutrimento che mi ha colpito da quando sono diventata mamma ) Succhi di frutta e acqua, tanta acqua. Secondo me sta un filino meglio, anche se la lingua è ancora molto gonfia e piena di tagli e buchi. Maremma! Stiamo testando una terapia del dolore che in caso di nuovo attacco non ci trovi impreparati. Il Targin no, non lo ha più preso. Dice che lo rimbambisce troppo. Ora facciamo da ieri Durogesic cerotto da 25 fx due giorni, poi il terzo giorno e per altri tre da 50. Toradol iniezione mattino e sera ieri e oggi, domani una sola, speriamo. Quello che mi auguro è che capiti a lui quello che ho letto in tanti post, ovvero che non è mai lo stesso, che ogni ciclo è diverso. A volte meglio, a volte peggio a volte così così. Perché se fosse sempre così sarebbe difficile, infatti stamattina mi ha scritto su un foglietto che se la terapia lo fa stare così male, non pensa di farcela. Ovviamente non sarà così, e lo capirà. Purpose, tre anni di Sutent! Fantastico, davvero! Tennis, e sciare! Quanto vorrei vederlo a febbraio sugli sci che cerca di stare dietro ai figli ( col cavolo che ci riesce, ovviamente..)
Avete ragione tutti. Nanni, Adriana, una vita nuova, immaginare, tentare.. Al momento vivo mezza giornata e poi un altra mezza giornata. Cerco di dormire, mangiare, ridere, e vivere. Ma sento che vorrei solo piangere, porca miseria. Scherzavamo sempre sul fatto che un giorno o l'altro mi avrebbero chiamato da un ospedale e un medico serissimo mi avrebbe detto: " Signora, lei non sa quanto ha sofferto suo marito, non ha idea di quanto sia stato male.." e questo perché ho sempre sdrammatizzato tutto, con lui e i figli. Ridevamo come matti, e mi prendeva in giro per la mia apparente poca serietà nell'affrontare " drammi " che non erano affatto tali. Ma lui era con me, scherzava e rideva con me. Ed ora? Che è un dramma vero? Va bene, impareremo a ridere anche di questo. Chissà ci incontreremo davanti ad una Chianina di Franca, e stapperemo molte bottiglie, e non ci faremo certo mettere sotto i piedi da una malattia come un'altra. Fioraia, che vini produciamo? Solo rossi, per i bianchi aspettiamo la prossima vendemmia, vendemmia che quest'anno hanno fatto da soli nostro figlio 23 enne, cui mancano due esami ad Enologia ad Alba, aiutato dal fratello 19 enne. E il babbo al telefono… Per le mezze bottiglie, certo che si possono fare! Vado a dormire, domani sarà una lunga giornata… Notte!
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