Ciao a tutti
Racconto brevemente la mia storia: alla fine del 2002 ho subito l'asportazione del rene sn per la presenza di un carcinoma papillare. Dopo circa 6 anni si sono presentate delle metastasi al sacco intestinale (peritoneo) e nel muscolo dorsale sn. Tramite conoscenze comuni sono stato indirizzato da uno specialista svizzero considerato, a livello europeo, uno dei migliori. Sono stato inserito in un programma sperimentale presso un istituto oncologico di Bellinzona. Dopo alcuni test ho iniziato la terapia con il Sutent da 50 mg. con il ciclo 4+2 settimane. Ogni 3 cicli mi davano una sttimana supplementare di riposo. Gli effetti collaterali principali subiti sono infiammazioni alla bocca (controllati con Alovex e Amoxillina), difficoltà allo stomaco (Pariet 20mg.), piccole perdite di sangue nelle feci (Soldesan 0,2mg), una macrocitosi nel sangue (dopo circa 18 mesi si è stabilizzata) e duroni-callosità alla pianta dei piedi (alla 3-4 settimana cominciavo a zoppicare). Conteporaneamente sono stato seguito anche da un oncologo italiano che spesso si confrontava con gli svizzeri. Dopo 2 anni, causa la fine della sperimentazione svizzera, mi sono rivolto alla oncologia italiana proseguendo di fatto con la medesima terapia. Attualmente il ciclo è di 2 settimane+ 1 di riposo ed ancora 2+1. In questo modo ho risolto anche il problema dei piedi. I controlli radiografici non riscontrano nessuna variazione rispetto a 3 anni fa. Conduco una vita normale, viaggio molto e ho ripreso anche a fare immersioni. Penso che la cosa più importante sia saper accettare la propria condizione, vivere alla giornata senza porsi inutili problemi. è solo questione di testa.
Un abbraccio
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