Povera Birmania, oltre 27 mila morti e 37 mila dispersi a causa del ciclone Nargis ma a quanto pare non bastano queste cifre per impedire il referendum in Myanmar sulla nuova costituzione voluto dalla giunta militare.
Come se questa situazione non fosse già abbastanza disastrosa, a Rangoon rimangono sotto sequestro per difficoltà burocratiche vari carichi di derrate alimentari arrivate con aerei dell'ONU, ma il PAM (Programma alimentare mondiale dell'ONU) spera di riuscire a sbloccare la situazione al più presto.
Se ti va di dare una mano, puoi farlo anche online attraverso vari siti per gli aiuti umanitari ma attenzione alle truffe.
Uno che ti posso suggerire è quello di
medici senza frontiere, che è tutt'ora impegnato in Brimania con 43 operatori internazionali e 1.200 operatori nazionali.