Ciao Daniela, conosco il tormento che si ha quando il proprio adorato Babbo è ammalato, anch’io, ho mia figlia di anni 24 che soffre come te. Prendo a prestito le parole di Fragola per rincuorarti e farti vivere questa esperienza con minore inquietudine, aggiungo soltanto e confermo, che l’aulin è molto dannoso per lo stomaco, e per noi sutentini, l’organo dev’essere preservato da ulteriori attacchi perché ovviamente con il sutent i suoi bravi problemi se li trova in itinere.
Spero che abbia risolto con la stitichezza, ad ogni modo, bandite dalla vostra tavola il pane comune sostituendolo con quello integrale così come la pasta, altra osservazione sull’alimentazione, fategli mangiare quasi sempre come contorno delle buone carote brasate e aggiungete qualche prugna secca, in tal modo si mette l’intestino con le spalle al muro, infine, consiglio spassionato è, di non fargli assumere troppi lassativi per via orale, piuttosto meglio qualche clistere in più. Per quanto riguarda la nausea, l’unico rimedio che io conosca e credo che lo conosciate anche voi è il plasil che opportunamente ingerito mezz’ora prima dei pasti contribuisce anche alla copertura dello stomaco in presenza di chemioterapici. Infine, un consiglio che mi sento di dare che vale per tutti, è quello di assumere il sutent la sera verso le 22,00, in tal modo anche se non lascerà indenni da effetti collaterali, eserciterà il suo potere più dannoso nel corso della notte quando noi dormiamo. Un abbraccio a te e tuo papà e che la vita vi sorrida.