Ciao Titty69, avevo pensato che la condizione di tuo padre fosse più o meno quella descritta e cioè che non fosse stato operato. Era anche evidente che la TAC dopo il primo ciclo fosse stata richiesta in maniera pressante da voi. Non sono medico, ma ritengo che anche dopo il 2° ciclo sia ancora troppo presto per prendere una decisione definitiva. Se il farmaco fa effetto, in ogni caso sarebbe un vero miracolo se avesse operato una riduzione tale da consentire l'operazione. In questo caso, però, l'efficacia, anche se ridotta, dovrebbe consigliare di proseguire con la cura fino a quando non vi sia una remissione tale da consentire un'operazione abbastanza tranquilla, peraltro se lo stato psico-fisico di tuo padre è ottimo, forse non è necessario affrettarsi.
Ma queste sono solo parole, un fatto è certo tuo padre, ma anche tu, dovete munirvi di tanta pazienza e "spiare" attraverso tutti i controlli l'evoluzione della malattia (spero involuzione) e degli altri parametri interessati.
L'aver paura di una cosa significa già essere sulla strada della sconfitta, per cui avanti con atteggiamento positivo, senza paura e "coltello tra i denti".
Un affettuosissimo augurio, Nicola