AngelaG
Scrivi, scrivi ancora, a me giovincello non me l'ha mai detto nessuno.
Tuo padre preferisce "negare" la malattia, ma nello stesso tempo se ne sente sopraffatto. Capisco la tua ansia, ma sforzati di non farlo sentire malato e, sopratutto, cerca di sollecitare il più possibile le visite di amici, in particolare quelli con bambini di 5 o 6 anni. Devi convincerlo ad andare a far visita a tuo fratello, non ora, ma quando torna il bel tempo in maggio o giugno, ci sono belle cose da vedere li intorno, comprese le isole borromee.
Non "tirargli" dietro qualcosa, ma offrigli qualcosa di gustoso che a lui piace. Ricordati che il momento migliore perchè gusti il cibo è collocato tra il 7 del il 21° giorno dall'inizio della pausa; in questo periodo si riacquista il gusto ed i disturbi alla bocca diminuiscono drasticamente.
Il suo dire di star bene è diretto principalmente a Voi, per non farvi preoccupare. In effetti, se tutto è nella norma, non sta male. Si i disturbi che sai ci sono, ma non è questo lo star male. Probabilmente è stato sempre bene e questo lo porta sempre più a rifiutare la malattia.
Devi cercare di farlo sentire normale, non un peso, utile e titolare di una qualche responsabilità e, se ti è possibile, non devi consentirgli, con pugno di ferro ma guanto di velluto, di lasciarsi andare.
A proposito, continuando a dirlo mi hai incuriosito: che facoltà frequenti? che tesi stai elaborando? Quando dai l'esame di laurea? Sono troppo indiscreto?
Bene, a te e tutta la piazza, un notizia fresca fresca: sono in preparazione nuovi farmaci; ecco il link per saperne di più:
http://affaritaliani.libero.it/crona...aci150113.html
Non voglio fare commenti, ognuno metabolizzi l'informazione come ritiene, è giusto non interferire con il giudizio altrui, una cosa voglio però dire: acquistate un po' di titoli farmaceutici in borsa, sono destinati a rendere buoni dividendi.
Hasta luego, Nicola