Ciao Laura, ho letto il tuo post rimanendo esterrefatto, davvero ne ho sentite di cotte e di crude in questo periodo, fatti che rasentano la malasanità ed altri non coerenti con l’assunzione di questo farmaco, ma la dimenticanza di un ammalato mi mancava proprio.
Mi dispiace anche per il tuo Babbo. In questi casi, hai ragione a parlare di sfiga, quando questa si accanisce in una certa direzione, diventa sempre più difficile potersene liberare, tuttavia confidiamo sempre nella buona sorte, anche se, non so con quale convinzione!
Avrai certamente letto qualche mio post dove raccomando di evitare determinati cibi e bevande, ebbene, sono sicuro che se seguirai alla lettera quello che ho suggerito, la tua Mamma avrà minori difficoltà ad affrontare i devastanti effetti collaterali che per forza l’affliggeranno.
Per prima cosa munisciti di un gastroprotettore, molto importante per salvaguardare il nostro povero stomaco che per primo sarà crocifisso. Per quanto riguarda aranciate o limonate dille di prenderle tranquillamente, mentre il succo di pompelmo no, effettivamente detiene qualche enzima che va ad urtare la sensibilità del nostro sutent e, Dio solo sa quanto questo farmaco sia incazzoso.
Tornando al gastroprotettore, 30 mg è la dose ideale per contenere la bestia, glielo farai assumere al mattino, a digiuno e solo dopo mezz’ora dovrà fare colazione. Avremo sicuramente occasione di confrontarci grazie a questo forum, intanto ti rilancio l’abbraccio e, con l’occasione saluto tutti gli altri amici augurando a tutti buona domenica e buona festa della Repubblica.