Gino59
L'Aloe è una pianta dalle mille virtù; con essa si fanno diversi medicinali e medicamenti. E' riconosciuta la capacità terapeutica di questa pianta già da tempi molto antichi ed anche le case farmaceutiche (ma sopratutto parafarmaceutiche) la utilizzano ampiamente.
Per quanto riguarda la nostra condizione non so dirti di preciso, certo non è da escludere che possa essere utilizzata anche in questo campo.
Ovviamente la situazione non è chiara perchè:
1) vi sono i grossi interessi delle case farmaceutiche;
2) forse il costo è fuori dal range di interesse per le case farmaceutiche;
3) sicuramente vi sono dei pionieri che l'hanno sperimentata con successo in alcuni casi, ma certamente non esistono sperimentazioni tanto ampie da giustificarne la validazione come sistema di cura per il cancro;
4) è possibile che si siano verificate circostanze per le quali, in particolari condizioni, magari difficilmente ripetibili, sono stati ottenuti risultati positivi;
5) non esiste un'ampia letteratura in proposito, se non quella posta in essere dai fautori;
6) magari in futuro rappresenterà più che un'alternativa, ma oggi?
7) oggi, per quanti preferiscono non giocare con la propria vita, è opportuno riferirsi a statistiche ampiamente documentate ed a prodotti che hanno subito un'ampia sperimentazione e sono applicati ad un numero molto ampio di casi.
Personalmente ritengo che la medicina (un po' meno la chirurgia e simili) sia ancora una scienza molto fallibile dati gli elementi e le variabili sulle quali deve operare; se fosse per me abolirei tutte le medicine. Ma non si può discutere sul fatto che la vita media sia in continuo aumento e questo, se consideriamo i livelli di inquinamento e l'alimentazione, non certamente "nature", è dovuto, in parte, allo sviluppo della medicina e dei farmaci.
Credo che il segreto di tutto sia l'equilibrio; se il nostro corpo va in disequilibrio cominciano i guai. Gli eccessi, di qualsiasi natura, costituiscono, a lungo andare, un pericolo per il corpo umano.
Mi piacerebbe che vi fosse una medicina naturale con cui affrontare ogni male. La medicina orientale, in particolare, è molto basata sui principi insiti nella natura, con essa sono stati e sono, ancora oggi, curate milioni di persone, ma le statistiche ci dicono che la vita media in questi paesi è più bassa della nostra.
Ogni tanto spuntano qua e la "geniacci" che individuano strade nuove.
Vengono dapprima sbeffeggiati, osteggiati, combattuti, denunciati, magari poi, a distanza di tempo, vengono ripresi in considerazione e lentamente rivalutati, studiati, etc.
Per quanto mi riguarda ho incontrato alcune persone di cui alcune fanno parte del mio passato remoto, ci siamo guardati negli occhi, hanno espresso il loro parere, ho aggiornato le mie informazioni su di loro, e ho scelto di seguire il loro consiglio.
Ho fatto bene? Ho fatto male?
Sarà impossibile dirlo. Neppure a distanza di tempo ci si riuscirà con certezza perchè mancherà sempre la conoscenza di un'incognita: quando finirà la mia vita? e quando sarebbe dovuta finire?
In tutta onestà anche loro si basano sulle statistiche, non possono fare diversamente, ma sanno perfettamente che tutti i casi sono diversi tra di loro (so da fonte amica, certa, che in un caso omologo al mio, con medesimo oncologo, medesima cura, la reazione del soggetto è stata talmente negativa che ha dovuto interrompere la cura).
Il nostro corpo è una sorta di laboratorio chimico dove sono presenti una gamma molto ampia di elementi e dove si svolgono reazioni chimiche equivalenti, ma forse mai identiche.
Noi abbiamo solo la possibilità di scegliere, non sulla base di proprie conoscenze mediche, bensì sulla base della fiducia che riponiamo nel medico che, dall'altra parte, ci consiglia e sulla base della statistica e... che la fortuna ci arrida.
Ciao, Nicola