xmarco
rilevo che i due oncologi sono di regioni diverse (Toscana e Umbria), verifica che non vi siano direttive regionali tendenti a limitare la somministrazione di Sutent o di farmaci oncologici in generale. L'efficacia del Sutent, nel tuo caso, è palese (almeno da quello che dici). Il Sutent tende a cronicizzare la malattia, questa è la sua mission. Non so cosa intendi per "adiuvante", ma so che è meglio che, se la tua oncologa ti ha solo sospeso la cura senza prospettarti altre soluzioni, è meglio che la cambi. I risultati da te descritti sembrano evidenziare, attraverso la riduzione delle metastasi e l'invarianza del nodulo, l'efficacia del farmaco e, pertanto, non vi è alcun motivo per interrompere la cura. Verifica, magari con consulenze di altri oncologi, qual'è la situazione, ma credo proprio che ci possa essere qualche direttiva regionale, formalizzata o meno, in relazione alla vicenda. Facci sapere, è importante per tutti.
KEEPERGIO
non sono esperto di AFINITOR, ma non capisco perchè l'abbandono del Sutent dopo 17 mesi (quale protocollo hai utilizzato? il classico 4 settimane di somministrazione e due di riposo? o altro). Quali erano le condizioni di partenza? Quali erano le condizioni al momento della sospensione del Sutent? Hai avuto effetti collaterali talmente pesanti da farti abbandonare il Sutent oppure non hai avuto risultati? O magari i risultati sono stati quelli del "congelamento" dello status quo?
Il passaggio dall'uno all'altro farmaco mi sembra un po' troppo disinvolto, almeno detto così.
Di che zona sei?
Mi spiace di non poterti essere utile più di tanto, in ogni caso ti faccio i miei più sinceri auguri che tutto vada bene.
Ciao, Nicola
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