Ciao
Giulia,
non vedere non significa che non c'è.
Con questo voglio dirti che l'eliminazione di una metastasi di cm 4,5 può essere gratificante ai fini percettivi, però ti priva di un elemento che può fungere da controllo sull'efficacia del farmaco (aumento o diminuzione di una metastasi abbastanza grande).
Dal canto mio seguirei il consiglio dell'oncologa e di Gino, anche perchè non c'è fretta di intervenire subito.
Ho metastasi grandi 6 cm e ti assicuro che non ho assolutamente fretta per i motivi che ti ho detto.
Guarda Bobo, è in attesa di sapere se continuare o meno con il Sutent, il radiologo consiglia di si perchè non si sa se le metastasi possono recidivare.
Per quanto riguarda la mia TAC non sono affatto preoccupato, passerò il ponte di ognissanti molto probabilmente ad Ischia, un po' di relax non fa mai male, questo è il mio livello di preoccupazione.
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Gino,
tu sai che a me hanno asportato il rene già dallo scorso anno, ma non puoi chiedere a noi cosa ne pensiamo.
Fondamentalmente esistono due linee di pensiero:
la conservativa, che tende a conservare, il più a lungo possibile gli organi che, se anche attaccati, sono silenti, non mostrano cioè attività degenerativa;
l'altro filone, invece, ritiene che il tumore primario debba essere rimosso per evitare rischi di proliferazione.
Se i medici si trastullano con queste due teorie figuriamoci cosa possiamo dire noi che medici non siamo.
Ormai sai perfettamente che ognuno di noi ha una risposta diversa ai vari farmaci, per cui qualsiasi tesi è valida perchè, in ogni caso, nessuno sa, con certezza, cosa accadrà in entrambe le situazioni.
Personalmente sarei per la tesi conservativa accompagnata, però, da accertamenti costanti tese a tenere sotto controllo la situazione in modo da intervenire immediatamente in caso di problemi.
Forse, però, alla lunga, questi accertamenti continui possono stancare e portare ad allentare i controlli, questo è il rischio maggiore.
Fino a quando stai bene ed i controlli sono negativi va avanti così e non preoccuparti, ma se un domani dovessi entrare in una sindrome da timore fattelo togliere e non pensarci più.
Un saluto a tutti e... buona notte,
Nicola