Auguri per il compleanno di tuo Papà e soprattutto di pronta guarigione per entrambi.
Cara
Laura, possiedi un’abnegazione da gran premio della bontà!
Le tue vicissitudini tra casa e ospedale, tra cardiochirurgia ed astanteria mi hanno emozionato a tal punto, che ho letto il tuo post per due volte, immedesimandomi nel frattempo in un tifoso che segue la sua squadra dagli spalti. Beh che dire, sei forte! Anche se alla fine fai trapelare l’ angoscia che ti accomuna giustamente a tutte le persone normali e sensibili.
Mi sento fortunato ad essere capitato in mezzo a persone come voi, che insegnano a tutti cos’è l’amore per i propri cari quando la ricompensa è solo sacrificio.
Questa volta, se me lo consentono i cari amici del “forum-sutent”, mi unisco a loro per abbracciarti, Alberto.