Myta, ma quei benedetti dottori, a luglio 2007 non si erano ancora accorti che il sutent era già in circolazione? Soprattutto, non si sono mai resi conto che radioterapie, vinblastina ed interferoni vari altro non sono che bicchieri di acqua fresca nei confronti del carcinoma renale, mentre al contrario devastanti per il nostro fisico? Io certe volte rimango indignato di come procede la nostra sanità, per fortuna che dopo, ma solo dopo o quando un danno diventa irreparabile corrono ai ripari. Scusa lo sfogo, ma non riesco a starmene zitto, spero che lo capiscano una volta per tutte che il carcinoma renale a parte il sutent ed eventuali operazioni chirurgiche è resistente a qualsiasi altra terapia, ciao a risentirti, Alberto.