Caro Franco, la tua vitalità mi appassiona, qui ormai, tra mare, balli, magnate e teatrini vari, abbiamo dato sfogo a tutto ciò che ci sentiamo di esprimere di buono nonostante la bestia che si annida tra di noi, senza perdere di vista ovviamente le vicissitudini che disgraziatamente di tanto in tanto a qualcuno vanno a capitare, ad ogni modo anche così è segno che, benché consapevoli di ciò che ci grava non ci andiamo a buttare dalla torre prima che arrivi sul serio la nostra ora, l’attendiamo questa anche con un bel po’ di allegria e speriamo che arrivi il più tardi possibile diciamo tra gli 85 ed i 95 anni, io mi accontenterei anche a 95!!!!

Cara Donatella, non mi hai detto che comincerai in ogni caso, io dico di si, se la medicina ti è stata consegnata, a prescindere da quell’asino che vi ha fatto la prescrizione della tac e che comunque se questa è stata eseguita, eventuali situazioni metastatiche a carico polmonare si vedono ne più e ne meno, un ottimo radiologo vede quasi tutto anche in altre zone anche senza il mezzo di contrasto, perciò per questa volta non dovrà più essere rieseguita che si attaccassero al tram, visto che loro fanno errori in continuazione non capisco perché deve essere sempre il paziente a rimetterci andandosi a prendere nel giro di pochi giorni una caterva di radiazioni. Tuttavia per metterti al riparo da qualsiasi incomprensione con i vostri medici, contatta lo stesso l’oncologo e convincilo a dare inizio. Le analisi ora sono bellissime lo so, ma tra qualche giorno se sarà come succede a me ce ne saranno pochi senza asterischi, ma non preoccuparti per questo, se non saranno valori fuori misura si andrà avanti lo stesso. Per quanto riguarda il sutent con un po’ di fantasia lo possiamo definire come vogliamo, l’importante è che ci tenga fuori dai guai. Nei post precedenti dove ognuno di noi ha indicato i problemi che provoca il farmaco, troverai anche le risposte per alleviare qualche disagio più o meno pesante che inevitabilmente arriverà, abbracci ed in bocca al lupo.