Per determinare come Gianna può massimizzare la sua soddisfazione dati i prezzi dei beni e le utilità marginali (UM) di UM1 = 4 e UM2 = 2, possiamo utilizzare l'approccio dell'utilità marginale uguale tra i beni.
L'utilità marginale rappresenta l'aumento di soddisfazione ottenuto consumando una quantità aggiuntiva di un bene. Se l'utilità marginale di un bene è superiore a quella dell'altro bene, allora Gianna dovrebbe consumare più dell'ultimo bene per aumentare la sua soddisfazione totale.
Nel caso presente, abbiamo UM1 = 4 e UM2 = 2. Poiché UM1 è maggiore di UM2, Gianna dovrebbe consumare più del bene 1 rispetto al bene 2 per massimizzare la sua soddisfazione.
Per ottenere un equilibrio nell'utilità marginale, l'equazione dell'utilità marginale uguale richiede che:
UM1 / P1 = UM2 / P2
Sostituendo i valori UM1 = 4, UM2 = 2, P1 = P2 = 4:
4/4 = 2/4
1 = 0.5
L'equazione non è soddisfatta, il che significa che l'utilità marginale uguale non è raggiunta con questi prezzi.
Tuttavia, se assumiamo che Gianna abbia una quantità fissa di budget da spendere sul paniere, può massimizzare la sua soddisfazione allocando il budget in modo tale da ottenere l'utilità marginale più alta possibile per ogni euro speso.
In questo caso, poiché UM1 è maggiore di UM2, Gianna dovrebbe spendere una quantità maggiore sull'acquisto del bene 1 rispetto al bene 2. Ad esempio, potrebbe spendere 3 euro sull'acquisto del bene 1 e 1 euro sull'acquisto del bene 2, ottenendo un'utilità marginale di 3/3 = 1 per il bene 1 e 1/1 = 1 per il bene 2. In questo modo, Gianna può massimizzare la sua soddisfazione con i prezzi dati.
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