Rispondo a questo quesito che è rimasto irrisolto per molti anni.

Oltre all'elevata purezza, l'ossido di calcio (CaO) utilizzato in campo farmaceutico deve soddisfare determinate caratteristiche e specifiche come prescritto dalla Farmacopea Ufficiale Italiana (FUI).

Ecco alcune delle caratteristiche principali:

-Aspetto: L'ossido di calcio deve essere una polvere bianca o biancastra.
-Perdita alla combustione (LOI): Il LOI non deve superare il 2,0% (FUI 2010, Capitolo V, ossido di calcio).
-Residui alla combustione (ROI): Il ROI non deve superare lo 0,1% (FUI 2010, capitolo V, ossido di calcio).
-pH: Il pH di una sospensione al 10% w/v di ossido di calcio in acqua deve essere compreso tra 10,5 e 11,5 (FUI 2010, Capitolo V, ossido di calcio).
-Metalli pesanti: Il contenuto di metalli pesanti (Pb, Cd, Hg, As e Sb) non deve superare i limiti specificati nella FUI (FUI 2010, Capitolo V, ossido di calcio).
-Contenuto di cloruri: Il contenuto di cloruri non deve superare lo 0,05% (FUI 2010, Capitolo V, ossido di calcio).
-Contenuto di solfati: Il contenuto di solfati non deve superare lo 0,05% (FUI 2010, Capitolo V, ossido di calcio).
-Distribuzione granulometrica: La distribuzione granulometrica deve essere tale che almeno il 90% delle particelle sia trattenuto da un setaccio a 100 maglie (FUI 2010, Capitolo V, ossido di calcio).
-Contenuto di umidità: Il contenuto di umidità non deve superare l'1,0% (FUI 2010, Capitolo V, ssido di calcio).
Sterilità: L'ossido di calcio deve essere sterile, poiché viene utilizzato nella produzione di prodotti farmaceutici sterili.