Caro Alberto, i miei oncologi, o meglio il mio
oncologo di Padova e quelli di Milano e anche la mia dott.ssa di famiglia, si comportano in modo diametralmente opposto: per prima cosa controllano gli esami del sangue e poi vogliono vedere le lastre della TAC che leggono autonomamente per poi confrontare il loro parere con quello del radiologo. Infatti, nel caso del surrene dx, il radiologo aveva diagnosticato una penetrazione di metastasi recidive mentre gli oncologi pensano che si tratti di tumefazione dovuta ai tanti liquidi di contrasto che finora mi sono stati iniettati. Per risolvere il dubbio bisognerą aspettare settembre con la prossima TAC, anche se la mia dott.ssa di famiglia (stupenda per professionalitą, gentilezza e amorevolezza!!!) č decisamente pessimista in questa occasione. Staremo a vedere, io accetto scommesse. A me prima della TAC non chiedono nessun tipo di esame preliminare per cui continuo ad ignorare cosč questo fantomatico protidogramma o come diavolo si chiama. Come č andata la gita in montagna? divertito e riposato? Ciao a Tutti Franco