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Vecchio 07-31-2008, 11:14 AM
Brasilero Brasilero non è in linea
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predefinito Niente Piu' Liste Di Attesa Per I Malati Oncologici!!

In questi giorni si sente parlare tanto ai TG della nuova Manovra Finanziaria che oggi finalmente giunge al Senato per l'approvazione. Il Quotidiano.net ha pubblicato un articolo in merito, con la sintesi dei principali provvedimenti in materia di Sanità. Finalmente qualcosa di concreto per i malati oncologici:

Ora il dentista costerà meno
Niente liste d’attesa per cuore e tumori


ROMA — LA PREVENZIONE
prima di tutto. Soprattutto se si tratta di tumori e malattie cardiovascolari. La cura, poi, deve essere tempestiva. E anche per le terapie odontoiatriche, come annunciato da Berlusconi in campagna elettorale, occorre venire incontro alle fasce più deboli. Ma la priorità assoluta è il superamento delle liste d’attesa contro cui spesso si scontrano gli italiani affetti da varie patologie. Per questo, il ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, sta lavorando a «quattro livelli di priorità per malattie cardiovascolari e oncologiche, con in cima le prestazioni urgenti che devono essere erogate entro 72 ore». Lo ha annunciato il sottosegretario alla Salute, Ferruccio Fazio, sottolineando anche la necessità di «rendere più umani gli ospedali».

IN PRIMO piano, comunque, le liste d’attesa: «Per abbatterle concretamente — ha spiegato Fazio — occorrerebbero finanziamenti che non sono disponibili. Abbiamo dunque stabilito 4 livelli di priorità per i ‘big killer’, come malattie di cuore e tumori: prestazioni urgenti da erogare entro 72 ore; prestazioni differibili entro 10 giorni; prestazioni il cui rinvio non interferisce con le necessità di diagnosi e cura da assicurare entro 30 giorni; prestazioni rinviabili entro 60 giorni». E’ anche pronta, ha anticipato, «una proposta tecnica che definisce sottoclassi di priorità per la diagnosi e le terapie dei tumori, per esempio i tempi massimi per la chemio e la radioterapia».

LA PROPOSTA è stata presentata ieri alle Regioni assieme alla richiesta «di riqualificare le strutture, non di costruire ex novo «ospedali del futuro», progetti irrealizzabili come quello affidato all’architetto Renzo Piano. Un team di architetti è disponibile ad affiancare le Regioni con consulenze su interventi modulari, realizzabili. Interventi all’insegna dell’umanizzazione — ha sottolineato Fazio — perché i pazienti in ospedale devono sentirsi a casa». Per conoscere il punto di vista dei diretti interessati, e capire che cosa i pazienti ritengono utile, verrà inviato un questionario in tutta Italia. Altra priorità, l’assistenza sul territorio. «Il 40% dei ricorsi al pronto soccorso — ha affermato il sottosegretario alla Salute — è inappropriato». Dunque è necessario intervenire, «con una rete di servizi, dall’emergenza-urgenza alla diagnostica, alla prevenzione e alla terapia del dolore cronico. Insieme alle associazioni dei medici di famiglia, si punta poi a istituire il servizio H24, centri aperti al pubblico 24 ore su 24 per disturbi trattabili ambulatorialmente». «Ieri c’è stata una riunione al Cipe — ha aggiunto Fazio — per aumentare la dotazione tecnologica degli ospedali, in particolare in alcune Regioni del Sud. C’è l’impegno del Governo».

«STIAMO poi firmando una convenzione — ha concluso Fazio — per introdurre un piano di sconti per le cure odontoiatriche alle fasce di popolazione meno abbienti, con le associazioni più rappresentative della maggioranza dei dentisti italiani. E presenteremo entro il 31 ottobre il nuovo decreto sui livelli di assistenza sanitaria». Secondo quanto annunciato in precedenza dal ministro Sacconi, è stato necessario «ritirare lo schema dei Lea (livelli essenziali di assistenza, ndr) a causa dei rilievi della Corte dei Conti per mancata copertura finanziaria per oltre 800 milioni».


Fonte: quotidianonet.ilsole24ore.com
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