Ciao carissimi, vi racconto un po’ le mie vicissitudini così non vi annoiate.
Stamattina con solerzia mi chiama il mio ospedalino dicendomi che l’esito era pronto e potevo andare già a ritirarlo, vado a ritirare l’esito (passato con il semaforo verde!) e mi trovo una brutta sorpresa “versamento pleurico parieto-basale bilaterale con obliterazione dei seni costofrenici”. Qui comincia la solita corsa contro il tempo, telefono alla mia dott.ssa Oncologa, la quale mi dice di accelerare la tac già programmata per il giorno 24 di questo mese, quindi mi precipito dal mio medico per farmi fare la richiesta giacchè avevo pronto anche esami inerenti. Vado a prenotare la tac in struttura privata con bollino verde e mi sento dire che non vi era posto quindi di rivolgermi ad altra struttura, ho insistito un po’ dicendo che avevo il bollino verde, ma l’impiegata irremovibile mi dice che la tac non è comprensiva tra gli accertamenti che si eseguono con il bollino verde, reputo che potesse avere ragione, senza fare polemiche mi allontano dal luogo e mi reco in altra struttura privata. Qui mi accoglie un’impiegata molto navigata, capisce al volo quali sono le mie esigenze e senza battere ciglio mi prenota la tac per martedì pomeriggio(che culo!) io, non lei!!!!!!!!!
Intanto sto tenendo a bada il dolore con assunzione di efferargane 1000 ogni otto ore, a dire il vero fastidioso si, ma non troppo. Stasera dopo le 20,00, telefonerò al mio chirurgo toracico per avere delucidazioni al riguardo e poi senza ombra di dubbio vi farò sapere. Intanto stanno ricrescendo le spine sotto le chiappe che mi fanno correre come un canguro a salti da 50 metri alla volta!!!!
Ora vi saluto e spero di sentirvi dopo, a presto.