Ciao a tutti. Questa mattina a quanto pare si discute di tempi per gli esami e prenotazioni. Non voglio minimamente discutere sulla sanità nazionale o su quella privata convenzionata. Per quanto mi riguarda, esclusa l’esperienza con il S.Raffaele di Milano, preferisco rivolgermi alla sanità nazionale che, almeno qui a Padova, funziona egregiamente. Per non correre rischi non prenoto mai le mie visite ed esami all’ultimo momento. Quando ho capito come funzionava, quando ho capito i tempi e la periodicità delle visite e delle Tac, ho sempre, e continua a farlo, prenotato per conto mio. So che la Tac la devo fare ogni due cicli, possibilmente nelle settimane di sosta, bene mi calcolo i tempi e prenoto con larghissimo anticipo: certe volte quanto chiamo non hanno ancora il calendario del periodo che vorrei prenotare. Se proprio non trovo posto, nessun problema, chiamo al mio oncologo e loro, forzando il protocollo interno allo IOV, mi prenotano l’esame come interno in Day Hospital (questa procedura al dire il vero l’hanno fatta una sola volta, i primissimi tempi quando ancora non avevo capito il meccanismo). Stesso ragionamento per l’ecocardio e broncoscopie. Ovviamente se dovessi cambiare data, per un motivo qualsiasi, tutto andrebbe a farsi benedire. Per fortuna non mi è mai capitato.
Lorenza, i tuoi figli sono stupendi. Spiegami come si può fare un figlio a distanza di 18 anni dal primo? Avete avuto coraggio!! Comunque metti pure una vostra foto, non puoi essere brutta con due figli così, e poi l’orgoglio e l’amore di madre addolcisce tutti i visi. Ora mi chiamano per il pranzo. Vi saluto e ci risentiamo questa sera. Ciao Franco